GROSSETO – Il Piano regionale integrato infrastrutture e mobilità 2023 (Priim) è stato presentato questa mattina a Grosseto nel palazzo della Provincia. L’appuntamento, organizzato dalla Regione Toscana insieme alla provincia di Grosseto, dal titolo “Monitoraggio Priim 2023 – Il futuro in azione: mobilità e infrastrutture nel Grossetano” è stata l’occasione per un confronto diretto con le istituzioni, le imprese e gli stakeholder sui progetti realizzati e tutti quelli previsti in tema di infrastrutture e mobilità.
“Ogni anno – ha spiegato l’assessore alle infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli – presentiamo il Priim a Firenze e quest’anno abbiamo scelto di andare sui territori, partendo proprio da Grosseto, dove ci sono alcune novità e investimenti importanti. Fra questi la strada del Cipressino: è la prima volta che la Regione Toscana classifica come regionale una strada provinciale. Non solo. La Regione Toscana ha fatto anche di più, destinando alla sua riqualificazione 65milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione”.
“La nostra strategia complessiva – ha proseguito Baccelli – è quella di mettere in moto tutte le risorse possibili per le infrastrutture: quelle della Regione Toscana, quelle del Pnrr, quelle del Fondi europei tradizionali, dei Fondi complementari e del Fondo si sviluppo e coesione. Così abbiamo fatto per la ciclovia tirrenica con 17milioni di euro, iniziando, non a caso, proprio dalla Maremma, scegliendo come soggetto attuatore la Provincia di Grosseto. Questo è un intervento importante che prescinde dai 39 chilometri che saranno realizzati, perché si tratta di una pista ciclabile di interesse europeo che va da Ventimiglia in Francia a Roma. Le potenzialità in termini di sviluppo turistico ed economico, sono assolutamente rilevanti”.
“Stiamo lavorando insieme ai parlamentari del territorio nelle Commissioni di Camera e Senato per ottenere il Corridoio tirrenico. Il presidente Giani – ha spiegato ancora Baccelli – si è reso disponibile a destinare 100miloni di risorse Fsc; auspichiamo che il Governo, grazie a questo gioco di squadra che stiamo mettendo in atto, ci dia risposte positive nel contratto di programma con Anas”.