GROSSETO – Si è da poco concluso un intervento dei vigili del fuoco sul palazzo del Capitolo, adiacente la cattedrale di Grosseto, dove ieri sera si è verificata la caduta di frammenti di travertino dai travetti che sorreggono la copertura dell’immobile.
La curia, allertata della situazione, ha provveduto a far intervenire il proprio tecnico, il geometra Luca Guidi, che stamane ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, i quali, attraverso l’autoscala, hanno effettuato un controllo dei travetti lesionati.
L’intervento dei vigili del fuoco consente di accelerare l’ter di messa in sicurezza, permettendo al Comune di attivare una procedura d’urgenza, che già nelle prossime ore darà modo all’impresa incaricata dalla Curia di effettuare il controllo di tutti i travetti e di intervenire laddove sia necessario il ripristino del travertino.
Per ragioni di sicurezza il perimetro dell’edificio, da piazza Innocenzo II a Chiasso degli zuavi, è stato transennato.
Il palazzo del Capitolo della cattedrale è un edificio risalente alla fine degli anni ’50 del ‘900. Fu realizzato su progetto dell’ingegner Ganelli richiamandosi, in parte, al precedente edificio che era stato distrutto dai bombardamenti del novembre 1943. L’area in precedenza era stata occupata da un edificio voluto dal canonico Antonio Cappelli (1868-1939) per allestirvi, sopra la sacrestia nuova del Duomo, con ingresso da piazza del Campanile (oggi piazza Innocenzo II), il Museo della cattedrale, inaugurato nel 1933. Nel frattempo, nel 1938, venne costruita la canonica del Duomo, in chiasso degli Zuavi.
Prospiciente il palazzo del Capitolo c’è palazzo Gigli, tra vicolo del Duomo e piazza Innocenzo II, che rappresenta un’altra importante testimonianza storica. Prende il nome dal canonico Ascanio Gigli, che lo acquistò nel 1883 per farne sede provvisoria del Seminario