MASSA MARITTIMA – Per il quarto anno consecutivo il Comune di Massa Marittima, attraverso la biblioteca comunale, ha aderito alla Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza coinvolgendo le scuole superiori del territorio: venerdì 16 febbraio le classi dell’IIs “Lotti” hanno incontrato una giovane e promettente scienziata, la fisica teorica Giulia Cencetti, che ha parlato loro dei sistemi complessi.
L’iniziativa per la prima volta è stata organizzata in collaborazione con il Museo di storia naturale della Maremma, gestito dalla Fondazione Grosseto Cultura, che ha ospitato la scienziata anche a Grosseto, nel pomeriggio, in un incontro aperto al pubblico.
“Con queste iniziative il Comune vuole accendere nei giovani la passione per la scienza – spiega Irene Marconi, assessore comunale alla Pubblica Istruzione e alla Cultura – superando gli stereotipi di genere per promuovere un accesso pieno e paritario alle lauree stem (scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche) che vedono ancora una netta prevalenza di uomini. Il primo anno per la Giornata internazionale delle donne nella scienza sono state suggerite una serie di letture, il secondo anno abbiamo fatto incontrare oltre 70 studenti del Lotti con la scienziata follonichese Paola Caselli, il terzo anno abbiamo organizzato un incontro con Sofia Randic, prima astrofisica donna a dirigere l’osservatorio astrofisico di Arcetri e il quarto con la fisica Giulia Cencetti. Lavorando sempre in stretta collaborazione con la scuola, la biblioteca è riuscita a portare sul territorio personaggi di spessore in grado di trasmettere passione e conoscenza e di allargare sempre di più gli orizzonti di studenti e studentesse”.
“È stata una giornata bellissima – ha sottolineato Roberta Pieraccioli, direttrice della biblioteca comunale -. Gli studenti e le studentesse hanno dimostrato interesse non solo verso l’argomento trattato dalla scienziata, i sistemi complessi, ma anche per il percorso di studi e professionale di Giulia Cencetti, facendo molte domande. La condivisione dell’iniziativa col Museo di storia naturale della Maremma è stata un’esperienza positiva consentendo di aprire alla partecipazione di un pubblico più ampio”.
Giulia Cencetti si è laureata in Fisica teorica all’università di Firenze: dal 2015 al 2018 ha lavorato per il Centro studi dinamiche complesse della stessa università con un dottorato di ricerca in Ingegneria dell’informazione, dal 2018 al 2019 è stata ospite dell’Università dell’Europa centrale e dal 2019 al 2023 si è occupata di ricerca alla Fondazione Bruno Kessler. Attualmente è consulente del Centre de Physique Théorique di Marsiglia. Ha una prestigiosa borsa post-dottorato “Marie Curie” finanziata dall’Unione europea.