FOLLONICA – Saranno le primarie a definire il prossimo candidato a sindaco di Follonica per il centrosinistra. Manca solo l’ufficialità che arriverà soltanto dopo la decisione dell’assembla del Partito democratico che per dare vita alle primarie, come prevede lo statuto, deve passare dal vaglio degli iscritti. Il passaggio nel partito dovrebbe avvenire già domani sera. Naturalmente il partito sarà compatto sul sostegno alla candidatura di Andrea Pecorini.
Nel resto della coalizione l’opzione primarie sembra avere già avuto la meglio. In particolare Primavera Civica, che sostiene la candidatura di Alessandro Ricciuti, ha chiesto di confrontarsi proprio con il voto delle primarie.
Follonica a Sinistra, la terza colonna della coalizione, nella riunione di venerdì scorso, ha deciso invece di non essere “ago della bilancia”, ma di lasciare la decisione a Pd e Civica con alcune indicazioni.
Nel dettaglio Follonica a Sinistra ha stilato un elenco di soluzioni possibili: il ritiro onorevole di uno dei due candidati; la candidatura a sindaco a sindaco di un esponente di Follonica a Sinistra; il coinvolgimento della scelta su un terzo nome (che non sia Pecorini o Ricciuti, ndr) condivisibile dalle diverse forze della coalizione; l’organizzazione delle primarie.
«Invitiamo dunque – si legge nel documento che Follonica a Sinistra ha inviato agli alleati – Partito Democratico e Primavera Civica, nelle loro articolazioni e dibattiti democratici interni, a trovare una soluzione nell’interesse della coalizione e della città, la quale attende di sapere come sarà governata in futuro».
Tra le varie opzioni proposte da Follonica a Sinistra quella delle primarie sembra la più accettabile da parte degli altri due alleati e facendosi sempre più strada l’ipotesi delle primarie si pensa anche ad possibile data che sarebbe domenica 17 marzo.