GROSSETO – Si intitola “Una pelle per la vita”, il nuovo progetto di consapevolezza cutanea promosso dalla Lilt, Lega italiana lotta ai tumori, della sezione provinciale di Grosseto e dal Comune di Grosseto, rivolto agli studenti delle scuole medie della città.
Il dermatologo dottor Roberto Cavagna, medico che collabora attivamente con la Lilt di Grosseto occupandosi di screening per la prevenzione del tumore della pelle, sta svolgendo degli incontri spiegando ai ragazzi dell’Ic5 e Ic4 l’importanza della prevenzione, dell’autocontrollo e, soprattutto, degli esami periodici di mappatura dei nei.
“L’importanza che tale progetto riveste nella fase adolescenziale per spiegare ai ragazzi tutti i corretti comportamenti da seguire per rispettare la pelle soprattutto in una fascia di età in cui i giovani sono attratti da piercing o tatuaggi ci è apparsa fin da subito basilare”. A parlare è l’assessore Angela Amante, che ha sostenuto e creduto in questo progetto fin da subito, continuando la collaborazione tra Comune di Grosseto e la Lilt Aps Ets.
A curare le fasi operative e a fare da raccordo tra il Comune e Lilt, il dottor Cavagna e il coordinatore provinciale della Lilt Barbara Bricca, il consigliere Margaret Calabria e il direttore sanitario Bruno Mazzocchi. I prossimi incontri di “Una pelle per la vita” si terranno venerdì 16 febbraio alla scuola media Vico.
“Un ringraziamento dovuto, oltre che al Comune di Grosseto e ad Angela Amante che sempre ci sostengono nelle nostre attività di informazione-formazione” – dice Renzo Giannoni, direttore amministrativo Lilt – “va ai dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi che ci hanno accolto con entusiasmo: alla professoressa Marzia Canali e alla professoressa Anna Maria Carbone”.