MAGLIANO IN TOSCANA – “Di fronte alla possibile chiusura dell’incrocio a raso per raggiungere Cupi, ci siamo mossi con decisione e dopo l’incontro di oggi pomeriggio, abbiamo avuto la conferma che le nostre buone ragioni e il nostro modo di confrontarci con decisione, ma anche correttezza, sono stati ripagati”. Gabriele Fusini, sindaco di Magliano in Toscana, commenta così l’incontro che si è svolto in prefettura, alla presenza di Anas, della Regione Toscana, della Provincia di Grosseto, il Comune di Grosseto, la Camera di Commercio e le associazioni di categoria e degli altri enti interessati dalla modifica alla viabilità sulla S.s. 1 Aurelia.
“Abbiamo ottenuto – precisa Fusini – che lo svincolo rimanga aperto, con un miglioramento della segnaletica orizzontale e verticale e con una maggiore evidenza per l’incrocio a raso, e abbiamo stabilito, grazie alla collaborazione di tutti i soggetti interessati, che sarà avviata la progettazione per risolvere il problema in modo definitivo, creando un sottopassaggio perché questa è l’unica soluzione percorribile. La progettazione e i lavori per il sottovia dovrebbero essere completati entro tre anni”.
Il 17 gennaio scorso, infatti, il primo cittadino di Magliano in Toscana aveva segnalato all’Anas e alle istituzioni il dissenso rispetto alla chiusura dello svincolo che si trova al chilometro 168+900. In seguito a quella sollecitazione sono stati fermati i lavori e il sindaco di Magliano è stato ricevuto a Firenze, nella sede di Anas il 23 gennaio.
“Come abbiamo avuto modo di dimostrare, parlando con la nostra comunità e portando autoarticolati e mezzi agricoli allo svincolo di Alberese, chiudere l’incrocio di Cupi sposterebbe il pericolo dalla strada statale alle vie alternative, con grandi difficoltà per i residenti e per le imprese del territorio”, prosegue Fusini.
“I dati sul tasso di incidentalità mostrano che quel tratto non è stato interessato da sinistri per molti anni, e gli ultimi dieci anni confermano questa tendenza. E da alcune ricerche fatte dall’amministrazione comunale di Magliano, questa tendenza non si è modificata negli ultimi cinque anni. La sicurezza della statale Aurelia – conclude Fusini – è una priorità, e questo è indubbio, ma i lavori vanno affrontati con la consapevolezza di non mettere in ulteriore difficoltà un territorio che, dalla mancanza di una adeguata viabilità, è già penalizzato”.