GROSSETO – Educazione sportiva, avviamento alla pratica sciistica, educazione civico-ambientale unita alla valorizzazione del paesaggio montano dell’Amiata grossetano. Sono questi i capisaldi del “progetto neve” che per cinque giorni ha interessato gli studenti del corso sportivo del Fossombroni.
Il soggiorno si è svolto presso l’hotel delle Macinaie. Gli alunni sono stati suddivisi in gruppi di lavoro in base alle competenze e alle abilità sciistiche in collaborazione con la scuola di sci Amiata Ovest. Il progetto didattico-sportivo ha avuto come obiettivo non solo l’acquisizione tecnica della pratica sciistica, ma anche il superamento delle problematiche adolescenziali tipiche dell’età degli studenti. Il progetto, infatti, presentava alcuni aspetti innovativi: promuovere in forma “consorziata” le potenzialità del territorio, valorizzando il ruolo della scuola in sinergia con le altre realtà presenti nel tessuto sociale di riferimento, favorire e incentivare lo scambio di esperienze e di progettualità fra diverse agenzie educative, rilanciare e promuovere il valore della pratica ludico-sportiva in età giovanile sotto il profilo delle azioni di prevenzione del disagio e di promozione dello “star bene”.
Molto importanti sono stati gli interventi dei collaboratori sportivi specializzati, nella fattispecie istruttori specializzati di sci e del personale altamente qualificato come il Soccorso alpino italiano. Il periodo di attuazione del progetto è stato concentrato in cinque giorni, con circa 50 alunni del biennio sportivo divisi in due gruppi.
Il percorso è stato quello della pista della scuola di sci, senza alcun pericolo per gli studenti, anche perché il progetto era esclusivamente ludico-ricreativo e non agonistico. L’obiettivo principale era quello di mettere a contatto gli alunni con la natura che ci circonda, per far conoscere le realtà del nostro territorio montano. Un obiettivo sicuramente raggiunto.
A completamento del progetto sono stati consegnati i tesserini federali per i livelli tecnici raggiunti. Referente del progetto è stato l’insegnante Mirco Pierattoni, maestro di sci e allenatore federale. Il progetto didattico è stato fortemente voluto dalla dirigente scolastica Francesca Dini e dal responsabile del corso sportivo Amedeo Gabbrielli.