MONTE ARGENTARIO – Dopo il successo agli Internazionali di San Marino, i giovani del team Tana delle Tigri replicano al Trofeo Città di Pisa, kermesse di oltre 841 atleti, 51 società e 1203 iscrizioni nelle varie specialità, organizzata dal comitato Provinciale di Pisa in collaborazione con quello di Livorno.
La società della Costa d’Argento porta via risultati strabilianti raggiungendo molte volte il podio; quasi tutti medagliati i 25 atleti, che hanno tutti dato vita a buone prove, dai più piccoli di appena 4 anni e mezzo ai veterani di 17 anni, tutti condotti dal Maestro Nevio Sabatini, dall’Istruttore Mourad Lamine e dal coach Tamara Calchetti. Per il team maremmano sono arrivati il settimo posto generale e il quinto nei pre-agonisti su 51 società, con 18 medaglie di bronzo, 6 d’argento e 7 d’oro.
Tessa Giacomini, di quattro anni, al debutto vince due medaglie d’oro nel kata e nella prova tecnica di combattimento simulato. La sorella Pedra, anche lei alla prima esperienza, con la cintura bianca conquista due medaglie di bronzo con una performance di peso.
Vinicio Pignattelli, in una categoria molto partecipata, raggiunge un quinto ed un sesto posto. Mirco Castellucci raggiunge il settimo posto nel Kata e l’ottavo nella prova tecnica. Mattia Minghini, alla sua prima gara, sfoggia una buona prestazione e sfiora di poco il podio nelle due specialità, mostrando ottimi spunti su cui lavorare e tanta passione. Cristian Valeri, si conferma portando a casa l’ennesima medaglia, questa volta bronzo nel Kata.
Nico Moscini, ormai giovane esperto atleta di nove anni, conquista l’argento nel kumite e il bronzo nella prova tecnica. Giordano Innocenti sale sul podio al terzo posto nel kumite: un bronzo che da grandi speranze per il futuro.
Giulia Sclano, cintura bianca alla sua prima esperienza, conquista un bel terzo posto nella prova tecnica.
Ginevra Costaglione chiude quinta nel kata, ma si rifà nella prova tecnica dove chiude al terzo piazzamento.
Nella categoria Under 14, Luca Cevasco è sesto nel kata e terzo nel kumite. Il fratello Manuel si piazza al secondo posto nel combattimento arrivando allo scontro in finale con il compagno Denis, che conquista l’oro dopo aver vinto l’argento anche nella prova di kata.
Giacomo Innocenti, di dieci anni, si distingue nel combattimento, mancando per un soffio la finale e piazzandosi comunque sul terzo gradino del podio.
Cesare Valeri, habitué dei piani alti, si prende un argento nel kata ed un bronzo nel kumite.
Liliana Tarlev si conferma ancora con un oro nel kata, un bronzo nella prova tecnica ed un argento nel combattimento.
Francesca Tanzini con una prova un po’ sottotono conquista due terzi posti che avrebbe potuto migliorare senza qualche errore.
Alex Geres è bronzo nel Kata con qualche errore che di solito non fa e fuori al primo incontro nel combattimento per somma di ammonizioni, con conseguente squalifica negli ultimi secondi.
Daniel Bereza sottotono a causa di un’influenza nelle ultime settimane, paga le assenze agli ultimi allenamenti di rifinitura, ma si piazza al terzo posto nel kata e sfiora la vittoria nel kumite.
Sabrina Soatto, debilitata da un malessere in corso, da tutto nel kumite piazzandosi al secondo posto e sbaglia malamente il kata, uscendo alla fase finale, desiderosa però di rifarsi nelle prossime occasioni.
Il diciassettenne Riccardo Busonero, il piu grande del gruppo, offre una discreta prova nel kata, bronzo ed una ancora migliore nel combattimento, ma dopo due scontri infuocati perde l’accesso alla finale e si piazza terzo.
Alice Calchetti si riconferma nel Kata con l’ennesimo primo posto.
Leon Geres stravince cinque incontri e conquista l’oro nel combattimento con prove di eccellente spessore, sia nei colpi che nella gestione degli incontri stessi. Argento anche nel kata.
Mario Ferrini si piazza al terzo posto nel kata, ma dà spettacolo con tanto di applausi nel kumite vincendo tutti gli incontri con tecniche di calcio, di proiezioni e spesso prima del tempo limite.