GROSSETO – “Con l’istituzione del Liceo del Made in Italy da parte del Governo Meloni, dal prossimo anno scolastico si aprono nuove opportunità formative per gli studenti grossetani e maremmani”. A dirlo è Fabrizio Rossi, deputato grossetano e coordinatore regionale Fratelli d’Italia Toscana.
“Infatti – prosegue Rossi – è in arrivo (il liceo “Rosmini” ha subito aderito) anche a Grosseto un nuovo percorso di studi e di formazione basato sulla qualità, sulla valorizzazione dell’imprenditorialità italiana, sulla cultura d’impresa con un occhio rivolto alle start up per giovani. Sarà un liceo di durata quinquennale con insegnamento di materie che tratteranno principalmente materie economiche, giuridiche e Stem (science, technology, engineering and mathematics). Previsti anche una serie di tirocini formativi. Spazio anche a due lingue straniere e all’internalizzazione. Un nuovo liceo che si pone come primario obiettivo quello di formare una nuova classe dirigente, che abbia adeguate competenze per promuovere e tutelare le eccellenze italiane nel mondo. Anche lo studio delle lingue straniere come l’inglese, il tedesco, il francese, sono previste. Quindi, un percorso di studi che nasce con l’obbiettivo di colmare quel gap scuola-lavoro che ultimamente sta emergendo sempre più, aiutando così a formare sotto questo aspetto le future generazioni”.
“Nella nostra regione – commenta il deputato di Fdi – sono già cinque gli istituti che hanno aderito e che partiranno già dal prossimo anno scolastico. Uno di questi sarà proprio a Grosseto presso il liceo “Rosmini”, dove le iscrizioni sono aperte fino al 10 febbraio. Sono profondamente orgoglioso di quanto è stato fatto da parte dell’esecutivo Meloni, dal Mim, dal Mimit e da parte della realtà scolastica grossetana che con il liceo Rosmini si è subito attivata, dando così ai nostri ragazzi e ragazze maremmani questa opportunità di esperienza formativa che mancava nel nostro panorama scolastico e della quale gli studenti potranno usufruire”.