GROSSETO – Si è concluso con due cooking-lesson all’istituto enogastronomico Leopoldo II di Lorena il progetto Girogustando in Maremma per l’anno 2023.
Due lezioni che gli chef che hanno partecipato alle cene hanno impartito ai ragazzi cucinando con loro.
Nelle due lezioni con due differenti classi gli chef Paolo Luciani del ristorante “Il 13” di Castiglione della Pescaia e Francesco Carrieri del ristorante “Torre d’argento”, del boutique hotel Torre di Cala piccola, hanno realizzato con i ragazzi due piatti cucinati proprio durante le cene di Girogustando.
Oltre ad insegnare agli studenti i segreti di pesce, salse e differenti tipi di cottura, gli chef hanno parlato anche dell’amore per la cucina. «In questo lavoro è bello confrontarsi piuttosto che fare a chi è più bravo» ha detto Francesco Carrieri ai ragazzi. Mentre Paolo Luciani ha parlato dell’amore per la cucina «Questo è un lavoro che va fatto volentieri. Se non avete la fantasia meglio cambiare mestiere».
Questa delle cooking-lesson con gli studenti è stata una delle novità introdotte quest’anno nell’ottica di un passaggio di competenze e conoscenze. Le altre sono state la pizza gourmet in uno stabilimento balneare, serata che ha dato avvio all’edizione 2023, e il panino gourmet che invece l’ha chiusa.
Ad ogni serata hanno partecipato due cantine che fanno parte del Consorzio tutela vini di Maremma per un totale di 18 aziende, più due da accompagnare ai piatti preparati dagli studenti dell’enogastronomico Leopoldo II di Lorena.
I vini durante le serate sono stati spiegati e serviti dai sommelier Ais. Un progetto, quello di Girogustando, che ha coinvolto tutta la provincia. Per tutto l’anno a confrontarsi sono state due differenti cucine e due chef, per menù sempre a quattro mani. Il fine è stato quello di valorizzare prodotti locali di qualità (importante a tal proposito la collaborazione con il Consorzio tutela olio Seggiano dop e quello per l’utilizzo della castagna del Monte Amiata Igp). Girogustando, lo ricordiamo, è realizzato da Cat Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano i prodotti del territorio.
«Anche questa edizione è stata un successo – racconta il presidente provinciale Confesercenti Giovanni Caso -. Abbiamo “messo a tavola” oltre 500 commensali nel corso dell’evento. Locali e non solo, perché la collaborazione con cucine di differenti province porta sul territorio anche “turisti enogatsronomici” che seguono le serate e sono disposti a spostarsi. Del resto ormai da anni sappiamo che il settore enogastronomico è uno di quelli in crescita nel turismo maremmano. Inoltre queste serate sono un’importante occasione di confronto per gli chef che possono relazionarsi con differenti cucine, gusti e preparazioni».