CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Ci sono voluti sei lunghi anni per perfezionare una proposta, con verifiche sul campo e condivisioni sui contenuti: domani, in un tour impegnativo, ben 15 sindaci sui 20 del network saranno in Parlamento con la speranza che questa legge, promossa dal basso, trovi la disponibilità per essere affrontata dalle forze politiche. Una ipotesi di legge quadro, che possa comprendere molte delle necessità che la pubblica amministrazione affronta nella gestione delle spiagge italiane.
«Lo Status delle Comunità Marine – afferma Roberta Nesto, coordinatrice del G20Spiagge – è una buona proposta. Potrà risolvere, quando attuata nello specifico, per buona parte il difficile rapporto tra residenti e turisti, consentendo alle nostre comunità di vivere con maggiore serenità lo sviluppo del settore».
Una legge trasversale, una legge di buon senso che oggi rappresenta un passo decisivo per gestire la competitività internazionale del settore balneare ed affrontare una emergenza territoriale che, in troppi casi, penalizza i residenti. Tutte le forze politiche interpellate, rappresentanti dei partiti presenti nei due rami del Parlamento, hanno convenuto sulla necessità che i comuni delle spiagge possano avere regole che consentano di governare un turismo moderno ed europeo.
«La pressione turistica nel comune di Castiglione della Pescaia – spiega il sindaco Elena Nappi – lede principalmente i servizi della Polizia Municipale, perché non abbiamo forze dell’ordine numericamente sufficienti a gestire un territorio vasto ed articolato, e la sanità per la quale dobbiamo sopperire autonomamente a nostre spese con medici e servizi che altrimenti durante il periodo estivo non potremmo garantire. Dobbiamo puntare al miglioramento di questi due comparti, sicurezza e salute, se vogliamo che la nostra destinazione rimanga al passo con le richieste e le esigenze dei turisti che ogni anno ci scelgono, sempre più numerosi».
Domani a Roma in Parlamento, i sindaci del G20Spiagge faranno squadra: sarà un’azione concreta e soprattutto trasversale, nello spirito che contraddistingue il rapporto tra sindaci, tra concretezza e necessità di risultato, rivolta alle loro comunità ed a un intero settore economico.