FOLLONICA – E’ iniziata nel miglior modo possibile la stagione del pattinaggio targato Uisp. Al Palagolfo di Follonica più di cento giovanissime atlete hanno animato la prima tappa del campionato provinciale, con società di tutta la provincia.
“E’ stata la prima gara in Maremma, fortunatamente con molte atlete – sorride Gianni Lenzini, coordinatore pattinaggio Uisp – La nostra disciplina sta vivendo un ottimo momento e ci ha regalato una bella giornata. Con gli obbligatori e la solo dance quest’anno è cresciuta moltissimo”. “Proseguiremo il 3 e il 24 marzo a Grosseto – aggiunge Lenzini – quando avremo altre 200 atlete. Il pattinaggio nella nostra provincia è in crescita, sia come numeri che come risultati: portiamo tanti ragazzi a lottare per i titoli nazionali, lavoriamo per loro”.
In pista atlete nelle gare di gare di obbligatori, solo dance e libero di categoria. Ottima l’organizzazione della società Follonica Hockey. “Una grande soddisfazione, siamo stati molto felici di ospitare questa kermesse – spiega Francesca Fusco, delegata per il pattinaggio – e di vedere che il movimento va così bene. E’ un orgoglio aver accolto la Uisp che fa, molto bene, attività di promozione. Noi dal 1952 abbiamo iniziato a pattinare al Florida, poi la lunga tradizione alla pista dei pini e ora siamo qui al Capannino portando avanti la nostra tradizione di hockey e pattinaggio, che vanno di pari passo. Oggi la nostra società ha oltre 160 atleti ed è stato appena rinnovato il consiglio guidato dal presidente Franco Ciullini”.
“Abbiamo portato in pista le nostre ragazze nella specialità solo dance – aggiunge Melissa Giovannelli, allenatrice del Follonica Hockey – poi con obbligatorio e libero. Ci stiamo preparando per le gare di federazione e Uisp, questo è stato il primo test per capire se i programmi di gara sono congeniali alle ragazze oppure servono modifiche”.
Melissa Giovannelli è una colonna del Follonica Hockey, anche come atleta, con titoli regionali e nazionali conquistati in una carriera prestigiosa. “E’ un bellissimo sport – assicura – si può fare gruppo anche da singolaristi ed è un bellissimo ambiente, se vissuto con tanta sportività e serenità”.