FOLLONICA – Come lo scorso anno, in occasione del Giorno della Memoria, Follonica torna ad inaugurare un nuovo tassello della targa dedicata ai militari internati italiani di Follonica, gli Imi, ovvero quei militari deportati nei campi tedeschi per aver rifiutato l’arruolamento nell’esercito della Repubblica sociale Italiana.
La targa è stata apposta lo scorso anno sulla facciata del palazzo comunale ma le ricerche svolte dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea non si sono fermate, tanto che sono stati individuati altri sei nuovi nomi che compongono l’elenco degli Imi follonichesi. Proprio per questo motivo è stata realizzata una seconda targa che verrà inaugurata sabato prossimo 27 gennaio, alle 16.30, di fronte al palazzo comunale.
All’inaugurazione prenderanno parte Ilaria Cansella, direttrice dell’Isgrec di Grosseto, Claudio Bellucci, presidente dell’Anpi locale, il sindaco Andrea Benini e le famiglie degli internati militari italiani che sono state contattate.
La scelta degli Imi è stata un atto di vera e propria Resistenza al fascismo e per questo motivo l’Amministrazione comunale di Follonica da tempo ha incaricato l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea di svolgere una ricerca sulla vicenda, con il sostegno e la collaborazione della Sezione Anpi di Follonica.
Sono circa 600 mila i prigionieri militari italiani che furono deportati, internati e, spesso, assassinati. La ricerca condotta dall’Isgrec ha portato alla luce 29 nomi di militari follonichesi che sono stati riportati sulla targa commemorativa. A questi si aggiungono i sei nuovi nomi, per un totale di 35.
Tutto è iniziato nel 2021, quando il Consiglio comunale ha espresso con una mozione la volontà di far realizzare una ricerca storica volta a individuare i nomi di tutti i follonichesi deportati nei lager nazisti durante la Seconda guerra mondiale.