PORTO ERCOLE – Dopo due rinvii a causa del maltempo è finalmente iniziato il Campionato Invernale dell’Argentario Coastal Race, organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario, giunto alla 47esima edizione. Questa volta il fine settimana è stato caratterizzato da venti provenienti da nord, l’ideale per veleggiare nel versante sud del promontorio. Quarantacinque le barche iscritte tra la categoria IRC e ORC.
Sabato mattina un grecale pungente accoglieva i regatanti nel Marina di Cala Galera, confermando le previsioni meteo. Come da programma, briefing alle 9:15 presso la sede del CNVA e presentazione dello sponsor di giornata, l’armatrice del GS 44 Quizas Simona Zirano, Amministratore Delegato della Società “Link Underwriting Agency”, agenzia di sottoscrizione specializzata nelle polizze per yacht offrendo consulenze e soluzioni personalizzate con più compagnie di assicurazioni tra cui Zurich, Lloyd’s Revo, Allianz Viva etc.
Al termine il Comitato di Regata composto da Maurizio Giannelli, Carlo Gorgoglia e Fabio Andreuccetti spiegava il percorso scelto, che prevedeva il doppiaggio dello Scoglio dell’Argentarola con rilevamento del tempo così da consentire una prima classifica dopo 11.9 nm. e rientro a Cala Galera per il secondo traguardo calcolato sulla lunghezza totale pari a 21.8nm. Questa decisione è servita per recuperare parte delle precedenti prove annullate per avverse condizioni meteo.
La partenza veniva data regolarmente alle 11:05, intensità del vento 15-18 nodi, boa di disimpegno posizionata al vento in prossimità della spiaggia della Feniglia a una distanza di 1.2 nm, doppiata la suddetta, la flotta proseguiva la navigazione verso la seconda boa posizionata davanti a Porto Ercole per poi costeggiare l’Argentario fino a giungere all’Argentarola.
Come da previsioni meteo la pressione del vento continuava a crescere fino a più di 30 nodi con mare formato e onde superiori a tre metri, in aggiunta è noto che navigare intorno all’Argentario è sempre difficile; infatti, ad ogni punta si incanala un vento con direttrice sempre diversa, mettendo spesso in difficoltà le scelte dei tattici.
Dopo un’ora e quarantotto minuti la prima barca a tagliare il traguardo al passaggio dell’Argentarola è Silva Tevere Remo Mon Ile, il First 40 di Gianrocco Catalano, seguita da Quizas e terza posizione alla sua prima regata Yankee R il nuovissimo GR40 di Pierfrancesco Costagliola.
La “Line Honorus” al traguardo di Cala Galera spetta a Silva Tevere Remo Mon Ile che conquista la prima posizione in tempo compensato sia in ORC che in ORC.
Al rientro in banchina i regatanti hanno trovato una caldissima pasta Party organizzato dal Bi-Bar 2.0 di Claudio Fanteria offerto dallo sponsor di giornata Link Underwriting Agency.
Alle 18 presso la sede del CNVA, incontro con l’Unione Vela Altura Italiana. Il Presidente Dr. Fabrizio Gagliardi e il Segretario Avv. Francesco Sette hanno spiegato le novità per l’anno 2024 che gli armatori troveranno nei regolamenti ORC e IRC. Al termine il Presidente Gagliardi alla presenza del Consigliere Segretario del CNVA Dr. Luciano Cerulli annunciava che a partire da quest’anno la Coppa Regina dei Paesi Bassi entrerà a far parte del circuito del Campionato Italiano Offshore.
Domenica mattina venti sempre provenienti da Nord/Nord-Est ma intensità scesa a 8-10 nodi, mare calmo.
Al briefing del mattino veniva spiegato il percorso del giorno, due giri da svolgere in senso antiorario nel golfo della Feniglia con un primo traguardo intermedio dopo 9.7 nm e secondo traguardo dopo 17.9 nm.
In mare situazione molto più tranquilla rispetto al giorno precedente, cielo terzo, vento da nord da 8 a 12 nodi e mare calmo, partenza come da programma per le 35 imbarcazioni presenti sulla linea, in mare branchi di delfini ai fianchi delle prue delle imbarcazioni, una giornata veramente spettacolare!
La classifica calcolata per la prima parte di percorso vedeva premiata in categoria ORC Silva Tevere Remo Mon Ile seguita da Yankee R, terza posizione per Vulcano 2 il First 34.7 di Giuseppe Morani; in categoria IRC prima posizione per Kalanag II il Doufur 455 GL di Francesco Reali seguita da Silva Tevere Remo Mon Ile, terza posizione per Vulcano 2.
Al compimento del percorso completo la prima imbarcazione a tagliare il traguardo risulta Silva Tevere Remo, in tempo compensato in categoria ORC prima posizione per Yankee R, davanti a Silva Tevere Remo e terza posizione per Vulcano 2; in categoria IRC Kalanag II conquista la prima posizione davanti a Vulcano 2, terza posizione per The Prince l’Oceanis 411 di Alessio Iacobellis.
La classifica overoll dopo 4 prove in categoria ORC e ORC-GR1 vede in prima posizione Silva Tevere Remo con 5 punti, seguita da Yankee R con 9 punti e terza posizione ma prima in GR2 Vulcano 2 con 18 punti; in ORC Gran Crociera prima posizione per My Way il GS47 di Alessio Cecchetti con 52 punti, seguita da Dream lo Swan 47 di Francesco Persio Pennisi con 67.5 punti e terza posizione per l’inossidabile Galahad il Cutter Bermudiano di Gerhard Niebauer con 83 punti; in ORC x2 prima posizione per Chilavista il Bonin 31 di Giovanna Gangitano.
La classifica overoll dopo 4 prove della categoria IRC e IRC1 vede in testa Silva Tevere Remo con 9 punti, in seconda posizione ma prima in IRC2 Yankee R con 13 punti, terza posizione ma prima in IRC3 Vulcano 2 con 13.5 punti; in IRC Gran Crociera conduce Dream con 34.5 punti, seguita da Galahad con 69 punti e terza posizione per Balbec, il First 300 di Andrea Caravita Di Torritto. In IRC x2 prima posizione per Gygas il GS 43 di Alberto Damantini.
Prossimo appuntamento il Trofeo Caravaggio in programma il 10 e 11 febbraio, mentre il campionato torna in acqua il 17 e 18 febbraio.