GROSSETO – Oltre 600 tra docenti e personale Ata (amministrativo, tecnico, ausiliario) i partecipanti all’evento che si è svolto in modalità online dal titolo “Farmaci a scuola e primo soccorso” relativo al progetto di formazione “Cultura della donazione e cittadinanza consapevole”.
“Proseguono quindi con grande interesse e massiccia adesione le iniziative nell’ambito dell’offerta formativa – dichiarano dall’Asl -, promossa dell’Area dipartimentale Promozione ed etica della salute, diretta dalla dottoressa Vittoria Doretti, rivolte alla Comunità scolastica e portate avanti in tutto il territorio della Asl Toscana sud est”.
Tra i diversi progetti, come per esempio “Skills for life”, “Conoscere e prevenire i disturbi alimentari”, “Promozione stile di vita non violento – Il Codice rosa”, quello appena svolto ha interessato maggiormente l’ambito sanitario e ha coinvolto personale scolastico degli Istituti statali e comprensivi delle province di Grosseto e Siena. Lo stesso corso è stato realizzato a novembre scorso per la provincia di Arezzo.
“Il setting scolastico è senza dubbio un ambito privilegiato per le azioni di promozione della salute – commenta Claudio Pagliara, direttore Uosd Codice rosa, salute e Medicina di genere -. Questo specifico progetto punta a formare il personale docente in modo da renderlo capace e disponibile alla somministrazione di farmaci a tutti quegli studenti, soprattutto in età pediatrica, che necessitano di eseguire terapie anche in orario scolastico. L’altro aspetto formativo di grande rilevanza ha riguardato le nozioni fondamentali sulle tecniche di primo soccorso in caso di malore o rischio soffocamento. Il bagaglio di conoscenze che intendiamo condividere deve consentire agli insegnanti o comunque al personale di sapere gestire con maggiore sicurezza e consapevolezza momenti potenzialmente di rischio, anche elevato, favorendo la sicurezza dei ragazzi così come l’inclusione. La grande attenzione ricevuta è segno che il messaggio che volevamo veicolare è stato recepito ed è stata compresa l’importanza di iniziative del genere. Ringrazio i partecipanti e i colleghi che hanno contribuito alla realizzazione dei vari progetti, in particolare i responsabili provinciali dell’Educazione alla salute, Guya Monti per Grosseto, Cristina Moscatelli per Siena e Renzo Paradisi per Arezzo”.
Il corso è stato pianificato e tenuto dal dottor Luca Bertacca, responsabile Pronto soccorso pediatrico del Misericordia e coordinatore aziendale dei percorsi formativi dell’Emergenza pediatrica, insieme al dottor Cristiano Ciacci, pediatra dell’ospedale di Nottola e alla dottoressa Angela Parbuono, medico dell’Emergenza-urgenza zona grossetana. Conclusa la parte teorica, sono già in programma per febbraio gli incontri, in presenza, per quella pratica che sarà strutturata attraverso simulazioni in tempo reale delle tecniche di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo e delle prime manovre rianimatorie, anche con uso del defibrillatore portatile.
“Fornire al personale scolastico nozioni per il riconoscimento e la gestione di emergenze pediatriche e problematiche cliniche minori di frequente riscontro in età pediatrica, incentrandosi in particolare sulla corretta attivazione del soccorso sanitario e la somministrazione in sicurezza di farmaci – conclude Luca Bertacca -. È questo l’obiettivo del corso durante il quale sono stati affrontati e approfonditi argomenti specifici tra cui crisi convulsive, asma, anafilassi, diabete, prevenzione degli incidenti. Massima disponibilità da parte nostra a proseguire il progetto formativo, affinchè tutti gli operatori in ambito scolastico possano essere messi in grado di affrontare eventi critici riguardanti gli studenti avendo i giusti strumenti a disposizione”.