SANTA FIORA – Riapre le porte ai ragazzi della comunità di Santa Fiora e dell’Amiata il Centro giovani, grazie alla convenzione stipulata dall’amministrazione comunale con la Filarmonica Gioberto Pozzi a cui è stata affidata la gestione annuale della struttura. L’inaugurazione è fissata per sabato 20 gennaio, alle 17, con una iniziativa aperta a tutta la cittadinanza al piano terra del Teatro Camilleri, in via San Rocco, dove si trova la sede del Centro Giovani.
“Il centro giovani è un progetto fortemente voluto dal Comune di Santa Fiora – spiega il sindaco Federico Balocchi – per garantire ai giovani uno spazio pubblico gratuito, tutto dedicato a loro, confortevole e versatile, dove potersi incontrare semplicemente per il piacere di stare insieme o per svolgere attività di gruppo, guardare un film, giocare, sviluppare progetti, creando una valida alternativa alle abitazioni o alle strade, soprattutto nelle fredde giornate di inverno. Constatando che nel nostro comune mancava uno spazio adeguato ad assolvere questa funzione, nel 2018 abbiamo individuato al piano terra del Teatro Camilleri la sede del Centro Giovani, l’abbiamo arredata e inaugurata, dando avvio alle attività. Poi siamo stati costretti ad interrompere tutto a seguito dell’arrivo della pandemia da Covid-19″.
“Per un periodo – continua il sindaco – ha ospitato le classi delle scuole elementari, durante i lavori di ristrutturazione delle scuole, poi il teatro è stato oggetto di lavori di miglioria. Ora finalmente ripartiamo con la nuova gestione, grazie alla disponibilità garantita dalla Filarmonica Gioberto Pozzi, che ringraziamo. Consapevoli di quanto la dimensione sociale, la condivisione e il confronto siano importanti a tutte le età per garantire il benessere, con questa iniziativa vogliamo sostenere il protagonismo dei giovani del territorio, garantendo loro un luogo dove imparare a conoscere sé stessi e gli altri, sperimentare la partecipazione, l’interazione e la socialità”.
“L’amministrazione comunale di Santa Fiora si dimostra ancora una volta attenta ai diversi bisogni della comunità – afferma Francesco Biondi, consigliere comunale con delega alle politiche giovanili –. Questa iniziativa, in particolare, cerca di rispondere ad un’esigenza molto sentita dagli stessi ragazzi, che desiderano incontrarsi anche in inverno al di fuori dell’orario scolastico e dell’ambiente familiare, creando una sana alternativa alla tendenza sempre più diffusa, soprattutto nelle grandi città, di rimanere chiusi ognuno nel proprio mondo, sperimentando solo relazioni virtuali. Un particolare ringraziamento va alla Filarmonica Gioberto Pozzi che si è dimostrata sensibile e disponibile a lavorare insieme per garantire questo importante servizio”.
Il Centro Giovani sarà aperto cinque giorni a settimana: il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì e sabato, dalle 16 alle 19. Chiuso solo la domenica e il lunedì.
“Il Centro Giovani è uno spazio della comunità e come tale vogliamo sia percepito dai cittadini, – sottolinea Francesco Raffi, presidente della Filarmonica Gioberto Pozzi – per questo, nonostante le numerose dotazioni già presenti, facciamo sapere a tutti coloro che desiderino arricchirlo con una donazione, che sono ben accetti libri, giochi da tavolo, ma anche Dvd, vinili, dispositivi elettronici funzionanti, stampanti, schede di rete wi-fi, giochi per x-box One, Cd audio, penne, fogli, quaderni e tutto ciò che si pensi possa essere utile. Al Centro Giovani saranno ben accetti anche gli adulti che hanno voglia di raccontare ai giovani il proprio vissuto, la storia del territorio o insegnare loro qualcosa di manuale, penso ad un artigiano che si rende disponibile per raccontare il proprio mestiere, insomma sarebbe bello che, oltre ad essere luogo di gioco e svago, il Centro Giovani venisse sfruttato appieno lavorando anche sull’incontro tra generazioni”.