FOLLONICA – Riattivato e potenziato il servizio di Geriatria della Asl Toscana sud est sul territorio delle Colline Metallifere che parte dal 2 gennaio 2024.
Sarà la dottoressa Marta Migliorini, geriatra con esperienza sia ospedaliera che territoriale, a effettuare l’attività specialistica ambulatoriale, per la quale è già aperta l’agenda di prenotazione tramite Cup.
La dottoressa visiterà al distretto socio-sanitario di Follonica, Monterotondo Marittimo, Montieri e Gavorrano, ma sarà a disposizione anche per assistenza a domicilio, in tutti i Comuni compresi Massa Marittima e Scarlino, quando ne viene valutata la necessità, e in Rsa. Un servizio completo quindi che riprende con una organizzazione più efficiente, capillare e con un incremento di ben otto ore in più di ambulatorio rispetto a prima.
“Ènuna soddisfazione e soprattutto un importante traguardo raggiunto nell’assistenza sul territorio – spiega il dottor Luigi Quattrucci, responsabile Unità funzionale Cure Primarie Colline Metallifere –. I dati demografici ed epidemiologici evidenziano, come noto, una popolazione con una aspettativa di vita sempre maggiore, pertanto diventa essenziale offrire una risposta assistenziale dedicata alle persone anziane che più frequentemente possono sviluppare patologie croniche. La dottoressa Migliorini possiede competenze specifiche che insieme alla professionalità dei medici di medicina generale sapranno soddisfare in modo completo e integrato i bisogni di salute di questa fascia di popolazione”.
“Dopo la positiva esperienza maturata negli ultimi anni sull’Amiata grossetana, sono entusiasta di iniziare l’anno con questo nuovo progetto che mi vede impegnata come Geriatra del territorio nella zona distretto delle Colline metallifere – dichiara Migliorini – In considerazione del costante aumento dell’età media della popolazione e al fine di agevolare ulteriormente l’accesso ai servizi sanitari per i cittadini, soprattutto in un territorio esteso come quello della nostra provincia, è a mio avviso fondamentale la figura del geriatra territoriale, che possa operare al fianco dei medici di medicina generale, per una più adeguata presa in carico del paziente fragile e complesso. Spero che la mia presenza possa rappresentare un valido contributo all’Unità funzionale di cure primarie diretta dal dottor Luigi Quattrucci”.