GROSSETO – Una componente di Azione Grosseto, guidata dal segretario provinciale Francesco Grassi e dal membro dell’esecutivo responsabile under 30 Lorenzo Biagioni, si è recata in Comune a firmare per la proposta di “Legge regionale Liberi subito”, elaborata e promossa dall’associazione Luca Coscioni , che dà attuazione alla sentenza 242 del 2019 della Corte costituzionale sul caso “Cappato/Antoniani”.
“Azione è un partito nel quale convivono diverse sensibilità sulle tematiche etiche – afferma Francesco Grassi – ed una componente che si ispira fortemente ai principi laici e libertari ha deciso di aderire alla proposta per la quale occorrono 5000 firme entro marzo 2024, ma che saranno raggiunte molto presto visto il successo trasversale della iniziativa stessa”.
“Non è una novità – prosegue Grassi – che abbiamo sostenuto la candidatura di Cappato alle elezioni suppletive della Provincia di Monza e della Brianza, condividendone le battaglie liberali che ha portato avanti in prima persona e con grande coraggio. Nell’ambito delle competenze delle Regioni, dunque, questa proposta di legge mira a definire i ruoli, i tempi e le procedure delineate dalla Corte costituzionale attraverso una sentenza immediatamente esecutiva, ferma restando l’esigenza di una legge nazionale che abbatta le discriminazioni tra malati oggi in atto.
“Hanno aderito alla sottoscrizione, in virtù di questa iniziativa personale e in piena libertà di coscienza – conclude Azione – Francesco Grassi, Lorenzo Biagioni, Felicia Ammendola, Marco Azzolini, Ludmila Deli, Emilio Falletti, Susanna Perin, Giovanni Poggiaroni, Antonio Tronconi”.