GROSSETO – Alla vigilia di Natale il Rotary club Grosseto ha consegnato all’istituto Santa Elisabetta che ha sede in via Ugo Bassi, a Grosseto, un computer che verrà utilizzato dagli ospiti dell’Istituto e dalla scuola che viene tenuta dalle religiose.
Si tratta un service che è stato deciso dal consiglio direttivo del Rotary Club Grosseto e che fa seguito ad altri service che il Club, nel corso degli anni, ha svolto a favore di questo istituto che attualmente sta dando ospitalità a dodici bambini in situazioni di disagio oltre a due donne con loro figli, anch’essi in situazione di disagio. Le religiose portano avanti la scuola dell’infanzia Santa Elisabetta con 31 bambini iscritti.
La presenza delle suore di Santa Elisabetta nella Maremma toscana risale al lontano 1929 con l’apertura dell’asilo d’infanzia a Istia d’Ombrone e successivamente nell’anno 1935 con l’apertura di un asilo d’infanzia, in via Aurelia, facendo le pendolari, poiché formavano una sola comunità con le suore della casa di riposo.
Nell’anno 1937 fu fondata la scuola materna di via Ugo Bassi.
Negli anni ’50 furono accolti i primi orfani e gli studenti della Maremma toscana dove ancora non esisteva la scuola media.
Nei suoi lunghi anni di presenza a Grosseto l’istituto ha accolto numerosi fanciulli, adolescenti e giovani sia nella scuola materna che nella Casa famiglia per minori in situazioni di disagio come nella pronta accoglienza in collegamento con la Questura e i servizi sociali.
Dal 2016, oltre alla scuola dell’infanzia e alla comunità educativa si è iniziato il servizio di accoglienza “Mamma-bambino” nella stessa struttura, ma con ingresso in via Tazzuoli.
Le religiose portano avanti la scuola dell’infanzia Santa Elisabetta con 31 bambini iscritti e accolgono tre persone diversamente abili e sette bambini nell’Istituto per minori.