FOLLONICA – Nella seduta di lunedì scorso il Consiglio comunale di Follonica ha approvato a maggioranza la mozione sul dimensionamento scolastico, presentata dal Partito democratico e supportata da tutta la maggioranza.
“Anche a Follonica il Partito democratico ha proposto questa mozione, così come in altri comuni, per prendere le distanze e criticare fortemente le riforme messe in campo dal governo in tema di istruzione – dichiarano la segretaria Mirjam Giorgieri e il capogruppo Giacomo Manni -. È sempre più chiara la completa mancanza di visione e di progettualità del governo Meloni, che mentre liquida la questione femminile, banalizzandola ad una galleria di foto con mamma e nonna, penalizza drammaticamente il sistema scolastico e la famiglia”.
“Solo posizioni di vetrina che vedono il ministro Valditara pensare a slogan e arruffate apparizioni, senza minimante lavorare al sistema scolastico come invece questo Paese necessita. Così dopo la questione del dimensionamento scolastico, che vedrà il taglio orizzontale di molte dirigenze scolastiche, penalizzando le aree interne, che in province vaste come la nostra rischia di condannare allo spopolamento i comuni dell’entroterra, ora si procede al taglio dei posti nei nidi che erano stati previsti nelle precedenti progettualità Pnrr”.
“Questo metodo privo di scrupolo, e soprattutto di visione, è la chiara dimostrazione di completa inadeguatezza del ministro e di una chiara incapacità del Governo – prosegue il Pd -. Sappiamo bene quanto complesso sia il lavoro che attiene ad una legge di bilancio, ma sinceramente qualche spunto di riflessione in più ce lo meritavamo come uomini e donne di questo Paese. Far quadrare il bilancio tagliando in maniera orizzontale è cosa che chiunque è in grado di fare, lasciando così poi i territori a cercare di trovare soluzioni che i nostri Ministri non sono in grado di fornire”.
“Il tema del dimensionamento infatti è forse la cosa più eclatante, perché completamente privo di comprensione del sistema scolastico, della enorme differenza tra i territori e soprattutto di cosa rappresenti la scuola per molte aree del nostro Paese – affermano Giorgieri e Manni -. Con un colpo di spugna si azzerano centinaia di dirigenze e poi si va in televisione a chiedere alla scuola di ampliare la propria offerta, di inserire nel programma l’educazione sentimentale come obbligatoria”.
“Lo stesso si dica dei posti al nido – prosegue il Pd -: la prima cosa che garantisce al bambino una crescita autonoma è proprio l’educazione da zero a tre anni. A questo si aggiunge l’importanza che queste scuole rappresentano per le famiglie e in particolare per l’autonomia delle donne. Così mentre in Toscana si approva la misura sui nidi gratis e a Follonica l’Amministrazione comunale a guida Pd, grazie al lavoro degli assessori Barbara Catalani e Andrea Pecorini, investe nell’efficientamento e rinnovamento del nido comunale “Le Mimose” e nel nuovo polo 0-6 che sorgerà al Parco Centrale, il Governo ne taglia i posti sempre nella sola e bieca regola del risparmio sulla pelle delle nuove generazioni. Non potevamo aspettarci di peggio da una squadra così povera di competenze e completamente lontana dai bisogni delle persone”.
“Ultima nota, per noi dolente, che gli unici due membri della minoranza presenti in occasione del consiglio comunale abbiano votato contro in modo strumentale rispetto a questo tema – concludono dal Pd -, denotando il loro scarso interesse e sensibilità nei confronti di una tematica così attuale e importante”.