GROSSETO – Il Congresso regionale di Azione, che si è tenuto a Lucca sabato 16 dicembre, ha confermato all’unanimità Marco Remaschi alla segreteria del partito; eletto inoltre Antonio Ponzo Pellegrini presidente regionale.
Tre gli obiettivi che il partito di Carlo Calenda si pone in questo importante appuntamento ci sono le prossime scadenze elettorali, prime fra tutte le consultazioni europee, i rinnovi dei 183 consigli comunali e dei sindaci, fra cui Firenze ,Prato e Livorno, al voto nel giugno del 2024 e, non meno importante, le elezioni regionali del 2025.
Un congresso quello di Lucca, aperto ai rappresentanti delle altre forze politiche con l’obiettivo di promuovere un dialogo costruttivo sulla governance e lo sviluppo della Toscana.
Erano presenti fra gli ospiti, oltre al Sindaco di Lucca Mario Pardini, Andrea Giorgio della segreteria regionale del Partito Democratico, Federico Eligi, segretario regionale di + Europa, Aldo Repeti segretario regionale PSI, ed Annalisa Piu della segretaria regionale di Sinistra Italiana.
La mozione congressuale di Marco Remaschi ha visto toccare molte tematiche nazionali ma soprattutto locali/regionali tra cui Sanità e spese di bilancio, infrastrutture e trasporti su gomma, rotaia , tematica aeroportuale Pisa-Firenze, il progetto di Livorno sulla “Darsena Europa”, mettendo un particolare accento, caro a noi grossetani,sulla Tirrenica. Non meno importante la gestione dei rifiuti nella efficienza della impiantistica rinviata colpevolmente a data da destinarsi e nelle imprescindibilità di una chiusura del ciclo dei rifiuti; infine segnaliamo le tematiche non meno rilevanti della manutenzione del territorio, il lavoro ed i centri dell’impiego.
“Il nostro obiettivo è quello di essere presenti nelle amministrazioni con le nostre idee, fare processi partecipativi nei quali si coinvolgono nelle scelte i vari operatori a tutti i livelli” ha dichiarato Marco Remaschi ” Quindi essere una Toscana veramente più riformista, vicina ai cittadini. Una Toscana liberaldemocratica ha bisogno di sdoganarsi da alcune politiche di sinistra estrema che ci penalizzano fortemente. Stiamo costruendo un programma il cui confronto è aperto a 360 °. La nostra matrice è l’ambito del centro-sinistra, ma non siamo disposti a parlare di campi larghi; chi volesse dare risposte concrete e pragmatiche troverà in noi un alleato leale e fedele. Chi cercherà in noi il raggiungimento di mere maggioranze numeriche, non troverà la nostra sponda” ha concluso lo stesso Marco Remaschi.
Il Congresso, dopo gli interventi a parlare dei delegati, fra i quali particolarmente applauditi quelli dei maremmani Francesco Grassi e Ludmila Deli, ha eletto per acclamazione anche la lista del Direttivo collegato a Marco Remaschi fra cui Giuseppe Monaci (ex assessore al Comune di Grosseto) e Chiara Tofanelli (attuale assessore al Comune di Magliano in Toscana).