MANCIANO – È stato un incontro importante quello che si è tenuto a Saturnia mercoledì 13 dicembre. Un incontro aperto alla cittadinanza sulla ricostruzione della futura scuola elementare e media della frazione. È stato presentato l’investimento di 2 milioni e mezzo di euro circa per il progetto di adeguamento sismico e funzionale del plesso scolastico di Saturnia Ic “Pietro Aldi” Manciano, a firma dell’ingegnere Liciano Lotti.
“Il nuovo complesso edilizio – ha affermato l’assessore all’Istruzione Daniela Vignali – è stato progettato in funzione delle esigenze scolastiche della frazione di Saturnia e di tutto il comprensorio per ospitare una sezione delle scuole elementari al piano terra (cinque classi con 19 alunni per classe) con una disponibilità massima di 95 ragazzi ed una sezione delle scuole medie al piano primo (tre classi con 15 alunni per classe) con una disponibilità massima di 45 ragazzi. Il progetto prevede, tra l’altro, la ristrutturazione della originaria palestra. Tutto il complesso è pensato per favorire l’aspetto energetico attraverso la scelta della esposizione delle classi e l’installazione di pannelli fotovoltaici che renderanno la scuola autonoma dal punto di vista dei consumi”.
“La necessità di recuperare il complesso alla originaria destinazione scolastica con interventi di demolizione, ricostruzione, oltre che di consolidamento e ristrutturazione – ha spiegato il sindaco di Manciano, Mirco Morini – deriva dall’esigenza della pubblica amministrazione di poter soddisfare l’utenza scolastica della frazione, che al momento sta subendo un forte disagio per il trasporto dei ragazzi negli edifici del capoluogo. Un investimento importante per un piccolo comune come il nostro ma doveroso per la comunità tutta ma soprattutto doveroso nei confronti degli studenti e delle famiglie”.
“Con l’approvazione della mozione presentata in Consiglio comunale lo scorso luglio dal consigliere comunale Matteo Bartolini sulla ricostruzione della scuola – ha dichiarato il gruppo di maggioranza – ci siamo assunti una grande responsabilità per lo sviluppo del territorio e per la crescita della frazione. Posizione totalmente opposta, invece, quella portata avanti dalla minoranza che con il proprio voto contrario si è schierata contro Saturnia e le famiglie”.