CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Si svolgerà venerdì 15 dicembre alla Casa Rossa il primo Lab del progetto RebootMed, finalizzato alla progettazione di buone pratiche di turismo sostenibile.
Sarà un incontro rivolto ad associazioni, guide ambientali e operatori interessati ad attività di promozione, valorizzazione e sviluppo di nuovi prodotti turistici all’interno della riserva naturale della Diaccia Botrona.
«Inizia il percorso per la realizzazione del progetto “L’anello della biodiversità tra mare, terra e palude: la Riserva della Diaccia Botrona e porta Casa Rossa Ximenes” – afferma soddisfatta il sindaco Elena Nappi – con questo momento di confronto tra chi la conosce e può dare consigli utili per la migliore fruibilità di tutta l’area. Vogliamo promuovere e valorizzare sempre di più questo gioiello naturalistico del nostro territorio affinché sia volano per quel turismo ecosostenibile che può fare la differenza per l’allungamento della stagione e dare quell’impulso in più per collegare varie realtà turistiche della Maremma Toscana».
Il Comune di Castiglione della Pescaia è capofila del progetto Reboot Med che propone partenariati tra pubblico e privato per la promozione di proposte innovative di ecoturismo, e da anni gestisce, insieme al Comune di Grosseto e alla Regione Toscana, la Riserva Naturale della Diaccia Botrona.
Questa prima giornata di lavoro, con laboratori tecnici e pratici coordinati da Sl&a e Far Maremma, è finalizzata alla costruzione e strutturazione di esperienze sui temi di birdwatching, trekking e cicloturismo che possano portare allo sviluppo di nuove idee e proposte di turismo sostenibile. La Riserva della Diaccia Botrona è un area protetta di grande interesse naturalistico, ed è fondamentale nella progettazione di azioni di ecoturismo riuscire a garantire la tutela delle dinamiche ecologiche che interessano il territorio sensibilizzando l’opinione pubblica sulle problematiche del suo ecosistema.