GROSSETO – Tutto pronto per accogliere l’effigie della Madonna proveniente da Lourdes, che sosterà pellegrina nella cattedrale di Grosseto il 12 e 13 dicembre.
“La peregrinatio sta toccando tante zone d’Italia – dichiara la diocesi -. Grosseto sarà l’ultima tappa toscana, poi nel pomeriggio del 13 dicembre la statua sarà presa in consegna dal Lazio ed il 14 dicembre sarà in Vaticano per l’udienza che papa Francesco riserverà ai membri dell’Unitalsi, l’associazione che da 120 anni riunisce ammalati, dame e barellieri che custodiscono la devozione ai luoghi mariani e a Lourdes in particolare, perché lì è nata in un modo del tutto particolare questa realtà del laicato cattolico”.
“Una persona originaria di Roma, ferita nel corpo e nell’anima da una malattia, va in pellegrinaggio, ma nel cuore ha come una sfida verso la Madonna e i suoi devoti. ‘Se non guarisco, ho con me una pistola carica. La userò contro di me, davanti alla sua grotta’ Ma in quei giorni la sua vita si incrociò con quella di tanti altri malati, anche più gravi, e vide nei loro occhi una fede e una serenità di abbandono che smontò i suoi progetti. Si scoprì guarito dentro e invece di un gesto di morte, ideò e diede origine a un fiume di fede e di carità: bisognava dare a quanti più malati possibile l’occasione di andare a Lourdes. Dalla sua esperienza e dal suo impegno nasce l’associazione che, in più di un secolo, ha coinvolto centinaia di migliaia di persone: barellieri, accompagnatori, malati, famiglie, giovani, medici, farmacisti, infermieri, volontari, treni, pullman, aerei, strutture”.
La statua che sta viaggiando in tante città d’Italia è quella che ogni sera viene portata in processione a Lourdes nella fiaccolata che si tiene ininterrottamente alle 21, da aprile ad ottobre, fin dal dal 1872.
Il programma
Martedi 12 dicembre, alle 17, avrà luogo il rito di accoglienza della sacra immagine in piazzetta Monte dei paschi (inizio di corso Carducci-porta nuova), da dove si snoderà la processione aux flambeaux fino alla cattedrale. Lì alle 18 il vescovo Giovanni presiederà la solenne concelebrazione, mentre dalle 21.15 alle 22 sarà possibile pregare comunitariamente il Rosario accompagnato da canti mariani e sarà possibile anche accostarsi al sacramento della riconciliazione.
La cattedrale resterà aperta fino alle 23 e riaprirà mercoledì 13 dicembre alle 7.30; alle 9.30 saranno pregate le lodi dell’ufficio della Madonna, mentre alle 10 sarà celebrata la messa, cui seguirà, a mezzogiorno, l’Angelus. Alle 14 è in programma la preghiera di congedo: la statua della Madonna sarà presa in consegna dall’Unitalsi Lazio.