ROCCASTRADA – “Oltre un mese fa vicino ai cassonetti per la raccolta della spazzatura situati lungo la strada statale n. 21 nel comune di Roccastrada, e a quelli posizionati nelle vicinanze di alcune abitazioni poderali nei pressi della rotatoria e che porta verso il capoluogo di Grosseto, abbiamo notato che continuamente venivano abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere creando così delle vere e proprie discariche a cielo aperto, tra l’altro molto pericolose per la salute pubblica dei residenti”. A segnalarlo Moreno Bellettini, presidente del circolo Fratelli d’Italia Roccastrada.
“L’amministrazione comunale roccastradina – prosegue Bellettini -, dopo le varie proteste da parte dei cittadini ha fatto togliere i cassonetti, pensando di eliminare il problema. Purtroppo, però, così non si è risolto nulla in quanto il problema dell’abbandono dei rifiuti si è spostato poco più avanti: nello specifico in via Lattaia, verso l’abitato di Sticciano”.
“Anche qui – dicono da Fratelli d’Italia – accanto ai cassonetti della spazzatura che sono collocati nelle vicinanze di poderi e abitazioni, si è materializzata, purtroppo, una nuova “discarica”. Quindi, il problema non si risolve restringendo i servizi alla comunità o spostando il problema da una zona all’altra”.
“Fratelli d’Italia, raccogliendo le varie proteste, ma anche le proposte dei residenti, invita l’amministrazione comunale roccastradina a non limitare l’uso dei cassonetti, costringendo gli utenti a lunghi spostamenti per conferire rifiuti, ma ad arginare il fenomeno, magari installando telecamere di sorveglianza – conclude Bellettini -, eventualmente in accordo con il gestore dei rifiuti, così da fare da deterrente e impedire che tali comportamenti vengano messi in atto dai soliti incivili, così da punire concretamente chi arreca pericolo e danno all’ambiente”.