MANCIANO – “Abbiamo assistito in questi giorni ad un continuo riferimento alla minoranza consiliare, quando la revoca delle deleghe del vicesindaco è una questione totalmente interna alla maggioranza”. Il Così commenta il segretario Pd unione comunale Manciano Alessandro Giomarelli sull’allontanamento del vicesindaco Bruni.
“Il sindaco la smetta di nascondersi dietro narrazioni distorte – continua il Pd – e chiarisca ai cittadini le vere motivazioni che lo hanno portato alla revoca delle deleghe di Valeria Bruni, in quanto il teatrino al quale stiamo assistendo è da definire quantomeno patetico. Mirco Morini per vincere le elezioni ha messo insieme anime completamente differenti, arrivando persino a far entrare nella squadra altri esponenti del centro sinistra e portando Valeria Bruni a non proseguire il suo tentativo di formare la propria lista elettorale”.
“Fin dall’inizio era chiaro che quel tipo di gruppo completamente eterogeneo non avrebbe potuto amministrare in sintonia e armonia il Comune di Manciano – prosegue Giomarelli -, essendo nato esclusivamente per giocare la singola partita elettorale. Da un anno l’amministrazione non fa altro che litigare e i dissidi tra i vari membri non si limitano solo alla ex vicesindaco Bruni; la quale ha dovuto pagare il prezzo più alto, non tanto per le affermazioni della minoranza, ma per essere stata individuata dai suoi colleghi come il primo capro espiatorio di un’amministrazione che non è in grado di governare il nostro territorio”.