ORBETELLO – «Urgente la messa in sicurezza e il ripristino delle foci armate di Santa Liberata». A lanciare l’allarme il consigliere delegato al demanio e al diporto del Comune di Orbetello, Ivan Poccia. Erroneamente chiamate moli, le foci armate di Santa Liberata sono un presidio a protezione della Laguna di Orbetello che, negli ultimi anni, sono state oggetto di un inesorabile deterioramento.
«Fin dal mio insediamento – spiega Poccia – ho cercato di sottoporre il problema agli enti competenti e dopo oltre sei anni la questione non è più rinviabile. A seguito delle ultime mareggiate, ho potuto constatare come le foci armate di Santa Liberata e le sponde dei canali di accesso alla Laguna siano stati ulteriormente danneggiati creando una situazione non più sostenibile».
«Ormai da tre anni – spiega il consigliere – si susseguono anche incontri tra amministrazione lagunare e genio civile per monitorare la situazione e stilare un piano degli interventi necessari per cui, a oggi, serve un finanziamento di circa 200mila euro: di concerto con i nostri uffici sono ormai anni che segnalo la situazione per cui siamo in attesa di un finanziamento regionale e confidiamo in un pronto riscontro rispetto alle numerose richieste avanzate nel tempo. In particolare l’amministrazione si è resa disponibile a effettuare la progettazione e la gara di affidamento dei lavori a fronte appunto del relativo finanziamento».
Le forti mareggiate non solo hanno peggiorato lo stato delle foci di Santa Liberata, ma stanno rischiando di creare problemi anche alle condutture di depurazione: «Danni al “tubone” della Laguna, come viene chiamato nel linguaggio corrente – chiarisce Poccia – rischiano di creare un grave danno ambientale, è stato perciò richiesto un sopralluogo congiunto con acquedotto del fiora e consorzio di bonifica, quali enti competenti al ripristino delle sponde dei canali. Anche in questo caso siamo certi di ottenere un rapido riscontro e che, unitamente all’amministrazione comunale, acquedotto e consorzio saranno presto sul posto per constatare i danni e sollecitare il ripristino prima che la situazione peggiori ulteriormente».
«Capisco la preoccupazione di alcuni cittadini che, giustamente, sui social documentano quanto accade – conclude il consigliere – ma rassicuro che l’amministrazione tutta e io stesso in primis, in qualità di consigliere comunale e di esponente di Fratelli d’Italia, abbiamo ben presente la situazione e continueremo a portare all’attenzione degli enti competenti certi di poter arrivare a una soluzione».