MANCIANO – «Dispiace leggere le dichiarazioni della consigliera comunale Bruni. Invitata a tre riunioni, proprio per parlare con il gruppo di maggioranza in tutta serenità di quanto accaduto nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, la consigliera ha partecipato solo una volta». A dirlo è il sindaco Mirco Morini che risponde in una nota a Valeria Bruni.
«In quell’occasione, come già ho dichiarato, le sono state chieste delle conferme, proprio per sconfessare quanto dichiarato dalla minoranza così da chiudere definitivamente l’argomento e proseguire l’attività amministrativa senza nessuna ombra. Quelle conferme, Bruni lo sa bene, non sono arrivate. Sono deluso e amareggiato perché la consigliera conosce la verità dei fatti e sa bene che nessuno le ha puntato il dito contro, ma, anche a causa di circostanze accadute nei mesi scorsi, e per rispetto nei confronti di tutta la maggioranza e della comunità mancianese, era semplicemente corretto che chiarisse la sua posizione».
«Ho – aggiunge Morini – e abbiamo sempre compreso la sua situazione familiare e lavorativa, mi addolora leggere che la consigliera sottolinei il “peso della sua vita privata” perché sa bene che nessuno mai le ha sollevato questioni in tal senso, anzi, la comprensione è sempre stata massima. Questo solo per chiarire ai cittadini di Manciano la situazione: nelle dichiarazioni di Bruni non si entra nel caso specifico e non si leggono prese di posizioni forti nei confronti di chi, a suo dire, ha pronunciato parole “gravi e diffamatorie”. Mi permetto solo di suggerire ai mancianesi una domanda: come mai se tali parole sono state così “gravi e diffamatorie”, la consigliera Bruni non ha voluto replicare con azioni adeguate»?
«Detto questo sono e siamo sereni – conclude il sindaco -, vogliamo solo rimetterci al lavoro per Manciano senza nessuna ombra e senza indugio. Questo è il compito che ci hanno affidato i cittadini e questo è quello che dobbiamo e vogliamo fare. Perciò già da ora dico che non risponderemo più. La questione per noi è chiusa».