MASSA MARITTIMA – “Per l’ennesima volta il Consiglio comunale di Massa Marittima si è svolto con la sola maggioranza, che ha garantito il numero legale per approvare gli atti. Assenti i consiglieri di opposizione” afferma il sindaco Marcello Giuntini.
“Lo trovo un fatto grave, tanto più che, nella seduta consiliare del 29 novembre era stata convocata la presidente del Falusi, per dare una corretta ed esaustiva informazione sulla gestione delle Rsa di Massa Marittima, Gavorrano e Follonica, rispondendo ai quesiti sollevati a mezzo stampa dalla minoranza. In particolare, erano stati i consiglieri di Massa Comune e della Lega a chiedere alla presidente del Falusi spiegazioni, tramite una risposta scritta, corredata di documentazione. Il Cda nella sua piena autonomia ha già provveduto a rispondere, come del resto ha sempre fatto anche nel passato. Ma dal momento che troppo spesso viene gettato discredito in maniera ingiustificata e strumentale su una delle istituzioni più importanti di Massa Marittima, ci sembrava giusto che al di là della risposta scritta, si tenesse anche un confronto aperto e trasparente in Consiglio comunale, che è l’organo deputato a svolgere una funzione di indirizzo e controllo sull’operato delle Asp.”
“I consiglieri di opposizione hanno presentato (quasi tutti) giustificazione formale rispetto alla loro assenza. – prosegue il sindaco –. Non è comunque un comportamento giustificabile, soprattutto quando è reiterato nel tempo. Si tratta di una chiara mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che li hanno eletti. E in questi cinque anni, nei Consigli comunali di Massa Marittima le assenze nelle file della minoranza sono sempre state molto frequenti, tanto che è mia intenzione fare il punto, chiedendo i dati agli uffici, per darne informazione alla cittadinanza. Ma più di tutte stona l’assenza dei consiglieri di Massa Comune e della Lega, che, a quanto pare, forse non sono poi così interessati al Falusi, come vorrebbero far credere. Ogni volta tirano il sasso e poi nascondono la mano sottraendosi al confronto. Un modo di fare politica che a me non piace. Giudichino i cittadini il loro comportamento. La democrazia si fonda sul dialogo e sul dibattito: durante i Consigli comunali si può anche fare polemica in modo acceso, fino ad abbandonare la sala in segno di protesta, ma l’assenteismo no, non è davvero un bel segnale”.
“Comunque noi ci siamo, e ci saremo fino all’ultimo giorno del mandato, – conclude il sindaco – perché abbiamo a cuore il nostro comune e ci teniamo che i cittadini siano sempre informati sugli atti che vengono approvati. Per questo diamo a tutti la possibilità di seguire i Consigli comunali in diretta on line, e di poterli riascoltare”.