GROSSETO – Le prospettive del settore edilizia dopo la pandemia e dopo l’era del “Superbonus”, l’andamento dell’economia, la sfida del Pnrr, le proposte e le soluzioni per inseguire il treno della crescita nonostante la congiuntura internazionale.
Sono questi alcuni dei temi che sono stati affrontati durante l’assemblea annuale dell’Ance, l’associazione nazionale delle imprese costruttori, di Grosseto che si è tenuta questa mattina nella sede storica dell’associazione in viale Monterosa.
Presenti insieme al direttore Mauro Carri, il presidente Massimo De Blasis, il presidente regionale Rossano Massai e il vicepresidente nazionale Stefano Betti.
All’assemblea hanno partecipato anche i rappresentanti delle associazioni di categoria dalla Cna alla Confartigianato, dalla Coldiretti alla Confesercenti e alla Confcommercio e Confindustria, e dei sindacati come Cgil e Cisl.
Presenti anche i rappresentanti delle istituzioni del territorio come il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il presidente della provincia Francesco Limatola.
“Per la tenuta di un comparto anticiclico e determinante del Pil come quello edile – dice Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, inviando un messaggio all’assemblea – sono fondamentali le detrazioni fiscali. La mia determinazione nel promuovere future misure per un’uscita ordinata dal Superbonus è stata e sarà massima, anche se come ben sapete una parte politica oggi al governo, non perde occasione di criminalizzare questo strumento e conseguentemente migliaia di imprese oneste. Continuerò ad operare per sviluppare, anche in virtù della direttiva ‘case green’, una prospettiva organica e strutturale per i prossimi quindici anni. È fondamentale perseguire politiche abitative sostenibili e incentivi che promuovano la realizzazione di edifici eco-compatibili”.