MONTE ARGENTARIO – «Son passati ormai diversi mesi dall’insediamento della nuova Amministrazione comunale a guida Arturo Cerulli, ma della Commissione comunale per le pari opportunità tra uomo e donna non esiste più traccia. La Commissione passata, giunta a fine mandato con l’Amministrazione Borghini, non ha avuto più un seguito, e stando al Regolamento comunale per il suo funzionamento, siamo ben oltre i tempi stabiliti per la nuova composizione» afferma Marco Nieto capogruppo “per l’Argentario”.
«A qualche giorno di distanza dal 25 novembre, data in cui si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla non violenza di genere, non sappiamo nulla relativamente alla nuova commissione per le Pari opportunità. Il regolamento della Commissione comunale per le pari opportunità tra uomo e donna del Comune di Monte Argentario, all’art. 3, prevede che il sindaco, entro e non oltre 30 giorni dall’insediamento del Consiglio comunale, pubblichi un bando per attivare la procedura di selezione dei componenti della Commissione, e che l’elezione della stessa avvenga entro 90 giorni dall’insediamento. Questo termine è ormai ampiamente scaduto, e noi del gruppo consiliare “Per l’Argentario” siamo amareggiati e delusi per questa mancanza da parte dell’Amministrazione comunale».
«Conosciamo bene il valore e il significato di questa Commissione, un organo consultivo che, nel rispetto dei principi costituzionali (artt.2, 3, 37, 51 e 117) e legislativi (il D.Lgs. n. 198/2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”, e la L. R. T. n. 16/2009 “Cittadinanza di genere”) sulla parità di genere, ha come finalità la rimozione degli ostacoli che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne, cercando di valorizzare la differenza di genere e di favorire le condizioni di riequilibrio della rappresentanza tra uomo e donna nei contesti decisionali del territorio comunale, e rimaniamo stupiti del fatto che, ad oggi, e alla luce degli ultimi fatti di cronaca, non si senta più parlare in Comune di tematiche importanti come queste» continua Nieto.
«Tra i compiti in capo alla Commissione, quale organo consultivo, propositivo e di sostegno del Consiglio e della Giunta municipali, rientrano le proposte volte a promuovere e favorire l’adozione di azioni positive per raggiungere il riequilibrio nella parità di genere, in ambito politico, culturale e più in generale sociale, ed è per noi impensabile fare a meno di questo organo. Pertanto, noi del gruppo consiliare “Per l’Argentario” abbiamo presentato all’attenzione del sindaco, della Giunta comunale e dell’assessore competente in materia una mozione, affinché si prenda l’impegno di attivare immediatamente le procedure di selezione per la composizione della Commissione Comunale per le pari opportunità tra uomo e donna, chiedendo dunque il rispetto del regolamento comunale. Nella stessa mozione, chiediamo inoltre di modificare lo stesso regolamento nella parte in cui viene limitata la partecipazione al solo genere femminile: riteniamo infatti che per affrontare i vari temi relativi alla parità di genere sia importante coinvolgere nel dialogo anche la controparte, introducendo nella Commissione anche componenti di sesso maschile».