FOLLONICA – “Da oltre una settimana alcune vie di Cassarello sono al buio”. Così Sandro Marrini, consigliere comunale di Fratelli d’Italia Follonica, sull’illuminazione del quartiere di Cassarello di Follonica.
“In via Puglia, in via Lombardia, in via 2 Giugno, in via Piemonte, in via Sicilia e in via Sardegna i lampioni sono completamente spenti – sottolinea Marrini -. Una situazione molto grave, dato che a novembre, già prima delle 17, cala l’oscurità e da metà pomeriggio strade e marciapiedi di alcune zone del quartiere sono avvolti nel buio più completo. Numerosi cittadini raccontano di aver segnalato più volte a Comune e a Enel il disservizio, ma la criticità non è stata ancora risolta. È facile capire che la sicurezza dei passanti, penso soprattutto ad anziani, donne e bambini, è a rischio, considerato il fatto che ormai da tempo immemorabile il Comune fa poco o niente per garantire l’incolumità dei follonichesi”.
“Non ci vuole chissà quale ingegno per capire che i malintenzionati, in questa situazione, potrebbero agire indisturbati per compiere qualche reato o, più semplicemente, qualche atto vandalico – prosegue Marrini -. Come se non bastasse, molti marciapiedi e strade del quartiere versano in condizioni pietose e, quindi, un passante che percorre queste vie completamente al buio potrebbe cadere rovinosamente e farsi seriamente male. In questo caso, chi risarcirebbe un eventuale incidente: il Comune o l’Enel? Ma, dato che prevenire è meglio che curare, mi sembra il caso che quanto prima il disservizio debba essere riparato: non è necessario aspettare, come capitato altre volte, che succeda qualche grave episodio”.
“Non è un mio compito entrare nel merito su chi debba occuparsi della manutenzione dell’illuminazione pubblica, ma, in virtù del mio ruolo di consigliere comunale e di rappresentante dei cittadini, lancio un appello all’amministrazione affinché solleciti chi di dovere a risolvere il guasto – termina Marrini -. La cura della città deve essere svolta 365 giorni all’anno e non solamente nel corso dei mesi estivi, in cui Follonica viene presa d’assalto dai turisti. Anche i residenti di zone periferiche, come gli abitanti di Cassarello, pagano le tasse e le bollette, quindi hanno diritto a segnalare i disservizi e queste criticità devono essere risolte quanto prima, sia per una questione di decoro urbano, sia per la sicurezza e per l’incolumità di tutti”.