GROSSETO – L’Edilfox Cp Grosseto torna al terzo posto della classifica di A1, in un gruppo di quattro squadre, ma non riesce a centrare la sesta vittoria stagionale contro Vercelli, nonostante una grande pressione offensiva, che ha portato a totalizzare oltre cinquanta tiri, molti dei quali salvati da interventi prodigiosi del portiere Verona, anche se va detto che c’è stata molta imprecisione, specialmente nella ripresa quando si è fatta sentire un po’ di stanchezza. I ragazzi di Achilli si sono addirittura trovati sul doppio svantaggio ed è stato bravo Català a evitare il colpo del ko ospite, fermando una punizione di prima di Maniero negli ultimi cinque minuti. E alla fine il pareggio non è poi così da buttare.
“Contento della prestazione – commenta Achilli – un po’ meno del risultato. Volevamo i tre punti per fare un passettino in avanti e alla fine non possiamo rifiutare e un pareggio acciuffato con il cuore. Abbiamo dominato, ma sempre siamo stati precisi. E’ vero che abbiamo trovato un portiere in serata di grazia, ma abbiamo anche proseguito il trend contro Cronenberg e Ginevra, producendo tanto, ma raccogliendo poco. Purtroppo in questo momento, con le partite ogni tre giorni, non abbiamo nemmeno il tempo di rifiatare, ma dobbiamo pensare alla trasferta di Montebello”.
Il Grosseto contro il Vercelli è partito forte, portandosi ripetutamente nell’area piemontese, trovandosi però la strada sbarrata dal portiere Verona. L’Engas Vercelli fatica addirittura a ripartire, dopo quattro minuti però riesce a portarsi in vantaggio, con un contropiede di Tataranni che, approfittando di uno scivolone di De Oro, batte Català con un alza e schiaccia imprendibile. L’Edilfox non si perde d’animo e si riversa nella metà campo avversario, senza però riuscire a trovare il pareggio. Le conclusioni Rodriguez, Saavedra, De Oro e successivamente anche di Paghi, che arrivano al termine di azioni ben orchestrate, finiscono sulla pettorina o sul guantone dell’estremo difensore vercellese. Il Vercelli si fa vedere di tanto in tanto ma ci vuole tutta la classe di Adria Català per evitare il raddoppio ospite. Al 19’ una ripartenza piemontese porta Maniero davanti alla porta biancorossa, ma il portiere gli sbarra la strada. Con il Circolo Pattinatori costantemente in avanti con alcune conclusione che solo per un miracolo del portiere riesce a evitare il gol di Tonchi De Oro e di Mario Rodriguez poi, si arriva alla fine dei primi venticinque minuti con il quintetto di Roberto Crudeli in vantaggio.
De Oro riapre il match già al 1’ della ripresa anticipando un avversario e gonfiando la rete. Max Thiel colpisce un palo interno. L’Engas però non s’accontenta del pareggio. Català salva su Tataranni e qualche istante dopo gli ospiti riescono a tornare in vantaggio, con Maniero che recupera una palla vagante e insacca con la complicità della difesa. Il Grosseto attacca ma si espone al contropiede degli ospiti, con il gran tiro di Diogo Neves che va a morire sul palo. Vercelli insiste e trova addirittura il 3-1, con una bella azione personale di Maniero, che salta tre avversari e mette in rete. Lo stesso Maniero mette alto un tiro diretto, concesso per l’espulsione di Paghi. Dopo qualche fase di stanca, match riaperto nel giro di trenta secondi. De Oro trasforma in oro un passaggio dalla destra di Saavedra e 29 secondi dopo è Mario Rodriguez che passa a Saavedra la palla del 3-3. Sulle ali dell’entusiasmo il Grosseto prova a mettere la freccia ma deve ringraziare Català che para la punizione di Diogo Neves per il possibile 4-3 ospite (foto Manuel Urracci).
Edilfox Grosseto-Engas Vercelli 3-3
EDILFOX GROSSETO: Català, Sassetti; Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Franchi, Cabella, Thiel, Cardella. All. Michele Achilli.
ENGAS VERCELLI: Verona, Pettenuzzo; Stefani, Mattugini, Tataranni, Rubio, Neves, Bergamin, Maniero. All. Roberto Crudeli.
ARBITRI: Matteo Galoppi e Edoardo D’Alessandro.
RETI: nel p.t. 4’05 Tataranni; nel s.t. 0’34 De Oro, 8’10’ Maniero, 12’55 Maniero, 17’28 De Oro, 17’57 Saavedra
NOTE: espulsione temporea (2’) Paghi nel s.t.