ISOLA DEL GIGLIO – Bocciato l’ordine del giorno presentato dall’On. Marco Simiani (PD), alla Camera dei Deputati, con il quale chiedeva al Governo l’impegno: “ad intraprendere iniziative rapide ed urgenti, per quanto di competenza, al fine sboccare e velocizzare la realizzazione dell’elettrodotto marino, citato in premessa, al fine di evitare che famiglie e imprese che ricadono in territori marginali continuino a pagare ingenti ed insostenibili costi energetici aggiuntivi”.
“L’elettrodotto in questione è quello che dovrebbe collegare l’Isola del Giglio alla rete
nazionale – spiegano i consiglieri comunali Guido Cossu e Armando Schiaffino -. Il progetto, previsto nel Piano pluriennale di Terna, da avviare nel 2023 e chiudere entro il 2030, è stato però bloccato da Arera che ha giudicato troppo costoso l’intervento. Ha votato contro la maggioranza parlamentare, FdI, Lega, FI e quindi anche i parlamentari eletti nel nostro territorio, e votata favorevolmente da PD, M5S, IV, Azione, AVS”.
“Invitiamo i cittadini ad una attenta lettura del testo proposto dall’onorevole Simiani, a cui porgiamo i più sentiti ringraziamenti per le attenzioni che rivolge al suo territorio, affinché ognuno possa valutare la gravità della vicenda alla luce delle attuali problematiche sull’efficientamento energetico ed il cambiamento climatico”.