GROSSETO – 100 chili tra carne e pesce surgelati non tracciati sono stati sequestrati in un’operazione congiunta di Questura, Asl, ispettorato del lavoro e polizia municipale. Si tratta di uno degli esercizi commerciali controllati ieri in città.
In un esercizio di vendita di prodotti alimentari i poliziotti della Polizia amministrativa con gli agenti della Polizia municipale di Grosseto hanno irrogato cinque sanzioni amministrative per irregolarità su esposizione di orari e prezzi, sulla provenienza e la tracciabilità della merce, e sui prezzi per unità di misura.
Nello stesso locale il nucleo Carabinieri presso l’Ispettorato del lavoro ha contestato il mancato versamento contributivo nei confronti di un dipendente, per il quale verrà effettuato recupero contributivo; inoltre l’Ispettorato del lavoro ha contestato sanzioni amministrative per mancata comunicazione di installazione di videocamere.
Personale dell’Asl (unità funzionale sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare) ha effettuato un sequestro amministrativo per mancata tracciabilità di carni e condimenti con additivi; ha inoltre disposto prescrizioni igienico sanitarie e strutturali da ottemperare entro sette giorni, per poi procedere a nuova verifica per l’adempimento.
In un secondo controllo, in un negozio di vicinato la Polizia municipale di Grosseto ha irrogato due sanzioni amministrative su inottemperanze su esposizione di orari e prezzi della merce; mentre la Asl ha effettuato un sequestro amministrativo di circa 100 chili tra pesce e carne surgelata per mancanza di tracciabilità.
Nello stesso negozio sono state anche riscontrate ulteriori violazioni, per cui stanno procedendo la Polizia amministrativa della Questura e la Polizia municipale di Grosseto.