SCARLINO – “La replica della sindaca Francesca Travison alla mia comunicazione mi costringe, mio malgrado, a tornare sull’argomento allo scopo di fare chiarezza”. Così il consigliere di Per Scarlino Guido Mario Destri torna sulla chiusura della filiale del Puntone di Castagneto Banca 1910.
“Nonostante in questi anni si sia spesso manifestato questo modus operandi, rimango sempre stupito dalla capacità mistificatoria della sindaca, o del suo ghost writer, di travisare la realtà e descrivere l’accaduto in modo diverso dalla realtà – esordisce Guido Mario Destri -. È inutile che la sindaca continui a chiedere “comunicazioni ufficiali da parte dell’istituto bancario” circa le condizioni di maggior favore che verranno applicate ai residenti del Comune di Scarlino. Esse sono chiaramente descritte nel comunicato che Castagneto Banca 1910 ha inviato il 13 ottobre a comunicazione@comune.scarlino.gr.it”.
“Che cosa devo pensare – continua Destri -? Che l’addetta stampa di Scarlino non informa compiutamente la sindaca o che quest’ultima pensava di ricevere una pec dalla banca? La realtà è che la sindaca non ha ritenuto opportuno informare i propri cittadini sulle condizioni agevolative per i residenti a Scarlino solo perché forse temeva di dover dire che tutto ciò l’aveva ottenuto grazie al mio intervento, anche se già su questo io l’avevo rassicurata dicendole, davanti a testimoni, che non volevo essere in alcun modo citato né ringraziato”.
“Relativamente al rilievo mossomi dalla sindaca circa il fatto di ‘non esser riuscito a ottenere risultati per i concittadini’ le ricordo che, come si evince dal termine latino probi (onesti) viri (uomini), ‘i probiviri sono persone oneste che, per particolare autorità morale, sono investite di poteri giudicanti e arbitrali sull’andamento di una istituzione o di una società’. Se la banca decide di chiudere una filiale in virtù della revisione della sostenibilità economica della rete, il probiviro non può interferire se non strappando condizioni migliorative e lenitive per i correntisti, ed è esattamente ciò che ho fatto”.
“Rimanendo disponibile ad un eventuale confronto diretto – conclude Guido Mario Destri – ritengo esaurito l’argomento sul quale non interverrò più qualunque sia la replica”.