Giornata mondiale dell’adozione: i servizi del Coeso SdS a supporto delle famiglie
Domani, 9 novembre, si celebra questa importante ricorrenza. Nel percorso di adozione un’équipe di esperti accompagnano le famiglie dei 20 comuni dell’area sociosanitaria Amiata grossetana, Colline Metallifere e Grossetana
GROSSETO – Il 9 novembre è la Giornata mondiale dell’adozione, una ricorrenza istituita nel 2014 per favorire la conoscenza sulle adozioni.
“Un’occasione – dice la direttrice del Coeso Tania Barbi – per parlare di questo importante istituto giuridico, normato dalla legge 184 dell’’83, che dà risposte ai bisogni di centinaia di bambini e che prevede un iter piuttosto complesso, che ha bisogno del supporto di una serie di figure professionali”.
Professionisti del Coeso Società della Salute che sono a disposizione di tutti i cittadini di tutti 20 comuni dell’area sociosanitaria Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Grossetana.
“Le adozioni – spiegano gli operatori del Coeso SdS – presuppongono un percorso che mette in gioco aspetti personali e relazionali della vita delle persone coinvolte e che, per questo, ha bisogno di essere sostenuto da professionisti adeguatamente formati”.
Al Centro adozioni, che ha sede in via Damiano Chiesa 7/a a Grosseto si possono avere informazioni sul percorso di adozione, molto utili prima di presentare formale domanda presso il Tribunale per i minorenni, ricevere supporto per il disbrigo di alcune pratiche, ma anche ottenere sostegno dopo che l’adozione si è concretizzata. Il Centro adozioni lavora in concerto con il Consultorio familiare dell’Azienda Usl Toscana sud est e prevede il coinvolgimento di figure professionali che vanno dall’assistente sociale allo psicologo, professionisti fondamentali per accompagnare le coppie interessate nel percorso di adozione e supportarle anche dopo l’arrivo del minore nella famiglia.
Chi può adottare. In base alla legge 184/83 possono fare richiesta di adozione coniugi, uniti in matrimonio da almeno tre anni, o per un numero inferiore di anni se i coniugi hanno convissuto in modo stabile e continuativo prima del matrimonio per un periodo di tre anni. L’età degli adottanti deve superare di almeno 18 e non più di 45 anni l’età dell’adottato e la differenza massima di età è calcolata rispetto a quella del coniuge più giovane. La domanda di adozione nazionale, da presentare al Tribunale per i minorenni, ha validità di tre anni e può essere rinnovata, mentre quella di adozione internazionale non ha scadenza.
Lo staff del Coeso Società della Salute, al momento, sta seguendo nove coppie che hanno fatto richiesta di adozione presso il Tribunale dei Minorenni di Firenze, soggetto competente per il territorio della provincia di Grosseto.
Per avere informazioni e prenotare un colloquio è possibile contattare il Centro affidi e adozioni, al numero 0564 439210 o scrivere a v.pettini@coesoareagr.it