CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Vanno avanti gli incontri pubblici dell’Amministrazione comunale che, insieme al percorso partecipativo relativo ai nuovi strumenti urbanistici, si arricchiscono della presentazione di due progetti-obiettivo del programma elettorale: la rigenerazione urbana dell’area ex-paoletti e la ristrutturazione della farmacia comunale.
Gli atti per l’avvio del procedimento di formazione del nuovo Piano strutturale e del Primo piano operativo comunale sono stati approvati ieri mattina durante l’ultima seduta del Consiglio comunale. Nella stessa giornata, durante un’assemblea pubblica presso il Centro sociale in viale Tirreno, la Giunta ha presentato alla cittadinanza il progetto di riqualificazione dell’area ex Paoletti, facendo chiarezza su atti e procedure che hanno portato alle scelte effettuate e che vedranno, dopo quarant’anni di inerzia e degrado, la rigenerazione complessiva della zona.
«Oggi – ha spiegato il vicesindaco Federico Mazzarello in apertura dell’assemblea – andiamo a dare il via ad un progetto di rigenerazione urbana di un’area, quella dell’ex Paoletti, che è in stato di abbandono ormai dal 1983, chiudendo anche un contenzioso pregresso che va avanti da troppi anni. L’intervento, su un terreno di oltre quattro ettari e mezzo, porterà alla realizzazione di una nuova viabilità pubblica, con marciapiedi, pista ciclabile e pedonale, rotatorie di accesso al paese, parcheggi, ma anche uffici, servizi ed attività commerciali. La partenza di questa progettualità avrà riflessi importanti sul nostro territorio perché darà vita a nuove realtà economiche, opportunità di investimenti e posti di lavoro per i nostri concittadini».
«Un’area che tornerà ad essere funzionale e produttiva come in passato, assumendo una nuova centralità per le molteplici attività che vi si potranno svolgere, dal sociale al sanitario, dal culturale al turistico, e regalando al paese un nuovo polmone verde permeabile grazie al parco urbano di oltre un ettaro che sorgerà al centro. L’incontro è servito, soprattutto, a fare chiarezza sulle tante dicerie e falsità che da mesi circolano nel territorio, dove l’attenzione si è attestata esclusivamente sull’apertura di Conad, che ricordo rappresenta solo il 14% dell’intera progettualità, e che è un’operazione tra privati regolata dalla legge del libero mercato. Una volta conclusi gli incontri pubblici, nell’ottica di trasparenza che caratterizza l’operato della nostra amministrazione, avvieremo una serie di tavoli tematici con gli addetti ai lavori per capire quelle che sono le reali esigenze di chi il territorio lo vive, ascoltando idee e proposte di tutti, presentando sempre gli atti ufficiali che corrispondono ai fatti concreti intrapresi».
Nell’incontro con la cittadinanza è stato presentato anche il progetto per la riqualificazione e ristrutturazione della farmacia comunale.
«Il progetto di una rinnovata farmacia comunale – spiega il sindaco Elena Nappi – era uno dei principali obiettivi che ci eravamo prefissati in campagna elettorale e che oggi finalmente possiamo dire di aver realizzato. Un importante e necessario investimento che consisterà nella messa in sicurezza e restiling dei locali, grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche ed alla riqualificazione dei servizi offerti grazie alle nuove strumentazioni tecnologiche di cui la farmacia sarà dotata. Interventi che ci permetteranno di mantenere la farmacia comunale nel luogo in cui è sempre stata, in una posizione strategica a servizio della popolazione, ma completamente ammodernata nello stile e nella funzionalità.
Il lavoro che abbiamo impostato in questi primi anni di mandato sta dando i suoi risultati. Abbiamo già portato a termine alcuni degli obiettivi del programma che ci siamo prefissati alle elezioni del 2021 come l’escavazione e la riqualificazione dell’approdo turistico con il superamento delle barriere architettoniche e la predisposizione di interventi strutturali contro l’erosione costiera tra Capezzolo e Le Rocchette. Oggi aggiungiamo questi altri due tasselli significativi che contribuiranno a cambiare il volto del nostro territorio nell’immediato futuro e a dare nuova spinta alla sua economia».