GROSSETO – Pomeriggio dedicato all’orientamento post diploma, tema determinante per i diplomati che vogliono compiere la scelta giusta per concludere il proprio percorso formativo e trovare un lavoro gratificante all’altezza delle loro aspettative.
Ad organizzare l’appuntamento – martedì 7 novembre alle 17:00 presso la Sala Pegaso – sono l’Its-Eat Academ, la Fondazione Lorena, che promuove l’innovazione e la ricerca applicata in agricoltura, e l’Istituto statale di istruzione superiore Leopoldo II di Lorena.
«Il focus dell’incontro – spiega Paola Parmeggiani, direttrice della Fondazione Its-Eat – è quello di illustrare le opportunità formative post diploma garantite dall’Its-Eat Academy con uno specifico approfondimento sul settore agroalimentare, e un approfondimento sul nuovo corso in fase di messa a punto in Bio food and sustainability management, che si terrò a Grosseto. Un’occasione d’oro per neodiplomati, familiari e diplomati under 35 per verificare quante opportunità di lavoro qualificato possono garantire i nostri corsi. Fra l’altro – conclude Parmeggiani – durante l’incontro prenderanno la parola sia diplomati all’Its-Eat che oggi lavorano, sia titolari di aziende che li hanno assunti».
Nello scegliere il loro percorso di formazione studenti e famiglie, dovrebbero tener conto che l’industria alimentare è ormai la prima manifattura del Paese. Lo dicono i numeri del primo rapporto Federalimentare-Censis, che è stato presentato nel maggio scorso alla Camera dei deputati. Con 179 miliardi di euro di fatturato annuo, 60mila aziende, 464mila addetti e 60 miliardi di export all’anno, il settore è anche al secondo posto in Italia per numero di imprese, per lavoratori e per valore delle esportazioni.
Martedì pomeriggio, interverranno Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto; Luca Agresti, assessore del Comune di Grosseto; Alfonso De Pietro, presidente della Fondazione Lorena; Fabrizio Tistarelli, presidente del Consorzio “Latte Maremmma” e della Fondazione Its-Eat; Massimo Tuccio, presidente di “Cantina I Vini di Maremma”; Eleonora Capecchi, diplomata Its Eat e dipendente presso Consorzio “Latte Maremma” e Davide Rizzo, diplomato Its Eat e lavoratore autonomo per “Studio Kalimero”.