CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Si chiama “Mai Soli” il progetto della Misericordia di Buriano che prenderà il via il prossimo 8 novembre. Ogni mercoledì, dalle 15:30 alle 16:30 e dalle 19:30 alle 20, i soccorritori della Misericordia saranno a disposizione presso il Centro sociale Castiglione della Pescaia per un servizio di misurazione dei parametri vitali agli anziani frequentatori del centro.
L’obiettivo è quello di garantire un monitoraggio settimanale dello stato di salute degli anziani del territorio durante lo svolgimento delle varie attività del centro, effettuando stick glicemico in presenza di patologia diabetica, misurazione della pressione, frequenza cardiaca, saturazione, in forma gratuita. Ad ognuno verrà consegnato un tesserino dove di volta in volta verranno registrati i valori che poi potranno essere mostrati al proprio medico curante che potrà così tenere costantemente sotto controllo lo stato di salute dell’anziano.
«Siamo grati di questa lodevole iniziativa messa in campo dall’Associazione – commentano il sindaco Elena Nappi e l’assessore al welfare Sandra Mucciarini –, in linea con le modalità operative dell’Amministrazione di tutelare e monitorale la salute della propria comunità. Un servizio di grande importanza, quello di attività di prevenzione e controllo del benessere dei nostri anziani, che grazie all’impegno del Centro Sociale promuove una rete ludo-ricreativa per le persone sole. E la collaborazione tra le due associazioni fa capire ancora di più la forza e l’efficacia del servizio offerto. Come Amministrazione non possiamo che accogliere di buon grado queste iniziative».
«Sono contento che la nostra iniziativa abbia incontrato l’interesse dell’Amministrazione comunale – afferma Enrico Dini, commissario della Misericordia di Buriano -. Questo è un primo approccio di vicinanza alla popolazione anziana del nostro territorio. Approfittiamo del vicino Centro sociale per offrire questo servizio, ma vorremmo, in una seconda fase, poter fissare degli appuntamenti anche presso le abitazioni degli anziani che non possono raggiungere il centro, così da abbinare anche una visita di natura sociale specie nei casi in cui l’anziano è solo, cogliendo l’occasione per offrire un po’ di compagnia».