CASTIGLINE DELLA PESCAIA – I Carabinieri del Nucleo Forestale di Grosseto alcuni giorni fa hanno sanzionato un uomo, appassionato di riprese a tema naturalistico, dopo averlo sorpreso mentre con un drone sorvolava, senza averne autorizzazione, la riserva della “Diaccia Botrona”.
Si tratta infatti di una riserva naturale provinciale, ed in quanto tale lo spazio aereo soprastante è interdetto ad attività di volo di questo genere, per non recare danno all’ecosistema e agli animali che la popolano.
La materia è regolata da una legge regionale, che prevede specificamente il divieto di sorvolo delle aree protette. Gli accertamenti, innescati dopo una segnalazione pervenuta ai militari, hanno avuto ad oggetto un video, diffuso tramite piattaforme social, in cui era stata ripresa dall’alto la riserva. Particolare suggestivo del video, una sequenza in cui i fenicotteri che vivono la zona umida si levavano in volo, proprio “sollecitati” dalla presenza del drone.
Il sorvolo e le attività svolte sono state tuttavia effettuate senza alcuna autorizzazione, per cui l’autore, identificato grazie agli approfondimenti svolti dai Carabinieri, è stato sanzionato in via amministrativa. L’importo, da determinare, va dai 600 ai 6000 euro. Il drone utilizzato era inoltre privo della prescritta copertura assicurativa, condotta anch’essa autonomamente sanzionata per un importo di 2064 euro.