CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Le “fatine” di Insieme in Rosa onlus raccolgono circa 120mila euro nel 2023 e donano una sonda per la rilevazione del linfonodo sentinella ai medici del reparto di senologia dell’ospedale Misericordia di Grosseto. Come ormai consuetudine per le volontarie dell’associazione, ogni anno, a fine ottobre, il mese dedicato alla prevenzione e alla cura del tumore, si è concluso con una grande festa, domenica sera, al Casa Mora di Castiglione della Pescaia.
Di fronte alle autorità delle località maremmane che si sono unite alla causa di Insieme in Rosa e ai medici dell’ospedale di Grosseto, le fate hanno dato vita, con l’entusiasmo di sempre, a una cena spettacolo degna di una grande festa. A spiccare è stato l’allestimento con l’addobbo e l’illuminazione rosa del Casa Mora, le danzatrici del ventre che hanno spaziato dallo stile tradizionale con Licia Marwa che ha ballato su una musica turca con la voce registrata di Giacomo Moscato che ha recitato un pezzo scritto da Margherita Hack contro la guerra, a quello più moderno delle danzatrici orientali della scuola di ballo Asd Sinfonika, per chiudere con l’orchestra di Giorgio Franceschi che ha accompagnato la serata fino all’annuncio della cifra raccolta: 119.376,85 euro che sono stati raccolti grazie alle donazioni e alle tante iniziative organizzate da gennaio a oggi.
Soldi che saranno spesi in strumentazione medica per migliorare la prevenzione, la diagnosi e la cura delle patologie oncologiche negli ospedali maremmani. Dall’inizio dell’anno sono stati già donati: un densitometro al reparto di medicina nucleare, le borsette portadrenaggi al reparto di senologia, un colposcopio per lo screening ginecologico al Misericordia di Grosseto e un insufflatore CO2 che ha portato la colonscopia virtuale all’ospedale di Orbetello. Prossime donazioni un ecografo portatile per lo screening del carcinoma tiroideo e una telecamera particolare per il reparto di anatomia patologica che permetterà anche il collegamento con altri centri di eccellenza per le diagnosi complesse per l’ospedale Grosseto.
Soddisfatta la presidente di Insieme in Rosa, Donatella Guidi, che ha sottolineato lo stupore per il continuo successo e per le attestazioni di stima che arrivano da ogni parte del mondo come testimonia la cifra raccolta e il record raggiunto in questo 2023 con circa 120mila euro. Infine i ringraziamenti a quanti si adoperano per la migliore riuscita degli eventi sono d’obbligo e l’emozione del caso hanno chiuso la domenica di una festa della solidarietà e del volontariato.
La vicepresidente, la dottoressa Alessandra Buonavia, ha sottolineato come la forza dell’associazione stia anche nel saper fare squadra e nel sapersi distinguere nell’illuminazione rosa dei monumenti di molte località della provincia di Grosseto e nell’abbellimento dei paesi maremmani.
È stata espressa soddisfazione anche dai medici presenti, in rappresentanza dell’ospedale Misericordia, che hanno ringraziato per l’importante opera di volontariato svolta sul territorio e a beneficio dell’intera comunità. Hanno partecipato alla serata Michele Dentamaro, direttore del Misericordia, Andrea Coratti, direttore UO chirurgia generale e d’urgenza, Maria Grazia Pieraccini, responsabile UO chirurgia senologica, Maria Cristina Pacchiarotti, dirigente medico chirurgia generale, Giulia Baldoni, dirigente medico in chirurgia generale e d’urgenza, Sandro Giannotti, medico in gastroenterologia chirurgica ed endoscopia digestiva (reparto in cui da due anni lavora a pieno regime per testimoniare l’eco endoscopio donato dalla onlus), Alessandra Buonavia, responsabile radiologia senologica. Infine è stata presente anche la psiconcologa Simona Carloni del centro di senologia di Roma, protagonista dell’iniziativa Artfulness che dal 12 al 15 ottobre si è tenuta al chiostro di San Francesco e in cui si è parlato di arte e mindfulness.