A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 236 del 9 Ottobre 2023 del Decreto MIMIT con il quale si definiscono le modalità dei sistemi di comunicazione del Titolare Effettivo, come previsto dal decreto interministeriale 11 marzo 2022 n. 55, si è resa obbligatoria la comunicazione entro la data del 11 dicembre 2023.
La normativa risponde all’esigenza di contrasto al riciclaggio, come disposto dalD.Lgs. n. 231/2007 (c.d. Decreto Antiriciclaggio) ed impone ai soggetti interessati l’obbligo di comunicazione dei dati sulla titolarità effettiva al Registro delle Imprese.
Gli obbligati alla comunicazione sono:
• imprese dotate di personalità giuridica;
• persone giuridiche private;
• trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali;
• istituti giuridici affini al trust.
E dovrà essere effettuata dai seguenti soggetti:
• amministratori delle imprese dotate di personalità giuridica,
• fondatore, ove in vita, oppure dai soggetti cui è attribuita la rappresentanza e l’amministrazione delle persone giuridiche private.
Per Titolare Effettivo si intende la persona fisica che, in ultima istanza, possiede o controlla un’entità giuridica ovvero ne risulta beneficiaria, ovvero, relativamente alle società, nella comunicazione si dovranno indicare i seguenti soggetti:
1) la proprietà diretta, con la titolarità di una partecipazione superiore al 25% del capitale;
2) la proprietà indiretta, se la stessa titolarità è detenuta tramite società controllate, società fiduciarie o interposta persona.
In assenza di queste condizioni, il titolare effettivo è individuato considerando nell’ordine questi requisiti:
1) il controllo di un numero maggioritario o comunque dominante di voti nell’assemblea ordinaria dei soci;
2) l’esistenza di particolari vincoli contrattuali che consentono di esercitare un’influenza dominante.
Il titolare effettivo di persone giuridiche private è la persona fisica (o le persone fisiche) che ricopre almeno uno dei seguenti ruoli:
– fondatore, se in vita;
– beneficiario;
– titolare di funzioni di rappresentanza legale, direzione e amministrazione.
Il titolare effettivo di trust e istituti giuridici affini è la persona fisica che ricopre uno dei seguenti ruoli:
– costituente;
– fiduciario;
– guardiano;
– beneficiario;
– soggetto che controlla il trust o i beni conferiti nel trust con proprietà diretta o indiretta o altri mezzi.
Se anche con questi criteri l’attribuzione non è possibile, il titolare effettivo è la persona fisica (o le persone fisiche) con poteri di amministrazione o direzione.
La comunicazione dati del titolare effettivo si effettua solo per via telematica a mezzo del software Dire messo a disposizione dal Registro delle Imprese, o altro applicativo equivalente, a mezzo di una procedura non particolarmente complessa che richiederà, necessariamente, la sottoscrizione con firma digitale per l’invio:
1) Collegarsi ed accedere all’applicativo DIRE;
2) Scegliere la pratica del Titolare Effettivo;
3) Inserire e dichiarare tutti i dati richiesti e necessari alla comunicazione;
4) Siglare la comunicazione tramite firma digitale ed inviare.
L’istanza deve essere firmata digitalmente e inviata da almeno un amministratore dell’impresa, senza possibilità di deleghe/procure o dal fondatore o dai soggetti con la rappresentanza e l’amministrazione delle persone giuridiche private, o ancora dal fiduciario, nel caso dei Trust.
In alternativa, è possibile eseguire la pratica di comunicazione a mezzo di intermediario o centro servizi professionaliche procederà ad eseguire tutti gli adempimenti necessari, anche in questo caso, però, sarà sempre necessaria la firma autografa (non digitale) del rappresentante legale della società dichiarante.
La Camera di Commercio territorialmente competente verifica e controlla il corretto adempimento degli obblighi comunicativi. In caso di violazione, la medesima Camera di Commercio procede alla contestazione della violazione ed all’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 103 euro a 1.032 euro, in base ai dettami dell’art. 2630 c.c.