SCANSANO – Il lupo torna a colpire in Maremma. In particolare a farne le spese è stato il gregge di Elfo Benelli, del Podere Bianco 88, Comune di Scansano. Giovedì 19 ottobre i cani stavano custodendo il gregge, quando all’improvviso il predatore si è scagliato sul gruppo di animali, colpendo un cane in modo mortale e ferendo l’altro in più parti del corpo.
“Una situazione penosa per l’allevatore nel vedere i cani che nella loro funzione che ci hanno rimesso la vita – commenta la presidente del comitato Pastori d’Italia, Mirella Pastorelli, avvisata dell’accaduto -. Ormai le parole non arrivano più a chi dovrebbe risolvere una situazione che sta degenerando giorno dopo giorno, mettendo a repentaglio la vita sia degli animali da pascolo che da affezione, e non è da escludere la vita dell’uomo visto gli ultimi casi successi a Vastò”.
“La cosa più raccapricciante – prosegue Pastorelli – è vedere continuamente convegni organizzati da luminari attraverso i quali cercano di convincere l’opinione pubblica che tale animale non è pericoloso per l’uomo, basta saperci convivere. Gravi affermazioni di chi studia sulla carta e non conosce la realtà, ma tutto questo succede grazie alla Ce che continua a finanziare questi progetti che portano solo ulteriori danni, invece di risolvere il problema alla radice togliendo la parola ‘particolarmente’ protetto nella Convezione di Berna e nella Direttiva Habitat, perché solo così sarà concesso il contenimento: unica soluzione, vista la quantità di predatori presenti sul territorio nazionale”.