FOLLONICA – È di oltre 5 milioni di euro l’investimento complessivo di AdF sul depuratore di Campo Cangino a Follonica: dal 2016 al 2022 sono stati realizzati interventi di miglioramento infrastrutturale per oltre 3 milioni e 200mila euro e al momento sono in corso importanti lavori di revamping per circa 2 milioni di euro, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’efficienza di trattamento.
«Tali lavori sono stati, come programmato, temporaneamente sospesi nel periodo estivo, così da garantire la piena potenzialità dell’impianto nei mesi di massima presenza turistica, e già ripresi come previsto al termine della stagione estiva – dichiara Adf -. Avendo sempre prestato la massima attenzione alle esigenze della città di Follonica, alle persone che ci vivono o che la scelgono come meta per le vacanze, AdF coglie l’occasione per evidenziare nuovamente come, attraverso le molteplici e le scrupolose verifiche sul depuratore, realizzate congiuntamente con il Comune, non siano emerse particolari criticità sul funzionamento dell’impianto, che risponde alle esigenze della città del Golfo e del suo territorio».
«Durante il monitoraggio costante e i puntuali sopralluoghi, anche in notturna, portati avanti dall’azienda è stato escluso che il problema dei cattivi odori in città sia attribuibile al depuratore: gli unici odori attribuibili all’impianto sono quelli fisiologici in questi casi, percepibili solo in prossimità dell’ingresso del refluo nel depuratore».
«Anche la diffida ricevuta dalla Regione Toscana, che rientra nelle interazioni tra enti competenti e gestori quando si tratta della conduzione di impianti, non riguarda una problematica relativa ai cattivi odori, ma una serie di adempimenti amministrativi e normativi che dovevano essere perfezionati – conclude Adf -, mentre i superamenti rilevati negli ultimi mesi su alcuni parametri sono imputabili alla configurazione provvisoria dell’impianto, necessaria per portare avanti i lavori di revamping per circa 2 milioni di euro attualmente in corso. La situazione è costantemente monitorata e i lavori procedono come da programma».