FOLLONICA – Un servizio utile per tutelare la sicurezza di tutto il personale sanitario. Sulla necessità di un vigilante che sorvegli il punto di primo soccorso di Follonica concorda il primo cittadino di Follonica.
«In merito al servizio di sorveglianza al Punto di primo soccorso di Follonica – afferma il sindaco Andrea Benini -, siamo in costante collaborazione con l’Asl e con il Coeso e, come abbiamo già spiegato altre volte, vogliamo dare seguito al servizio, assolutamente utile per la nostra città. Proprio per questo motivo il Comune di Follonica è disposto a fare la propria parte anche a livello economico».
Il servizio si è interrotto ad ottobre con il calo dell’afflusso turistico, e da qui sono arrivate le critiche soprattutto dall’opposizione, che sottolineava come l’iniziativa fosse indispensabile per tutelare medici e infermieri dalle aggressioni, soprattutto dopo gli episodi di quest’anno.
L’intento sembra essere comunque quello di proseguire con la vigilanza. Potrebbe quindi essere solo questione di tempo prima che Asl, Coeso e Comune trovino un accordo, anche economico, per la gestione del servizio.