BAGNO DI GAVORRANO – Archiviato il derby della Maremma, il Follonica Gavorrano si ributta a capofitto nella Coppa Italia. Mercoledì alle 15 andrà in scena la gara valida per i 32esimi contro la Sangiovannese, con in palio l’accesso ai 16esimi di finale di una competizione a cui il Follonica Gavorrano tiene molto. Un bel banco di prova per mettere a frutto tutti i progressi fatti vedere nell’ultima gara con il Grosseto, per scrollarsi di dosso anche quella sindrome da pareggio che ha colpito la squadra nelle ultime settimane.
Analizzando la gara in questione, gli uomini di Masi affronteranno una Sangiovannese che arriva all’appuntamento dopo alcuni risultati negativi, avendo perso nelle ultime due settimane in campionato prima contro l’Aquila Montevarchi e poi contro il San Donato Tavarnelle. Nel primo turno di coppa, invece, la formazione valdarnese ha avuto la meglio contro il Figline con un netto 3-0.
Gli uomini di Masi ci arrivano invece dopo aver battuto al primo turno il Tau Calcio Altopascio ai calci di rigore, grazie anche ai tre penalty parati nella lotteria finale dopo il pareggio per 2-2 nei tempi regolamentari.
Tra le due squadre il confronto parla, in questo caso considerando i match disputati negli anni passati nel girone E di Serie D, di due vittorie nel doppio confronto dello scorso anno, entrambe per 1-0 in favore dei biancorossoblù, che anche nella stagione precedente, quella della vittoria della Coppa Italia, avevano avuto un ruolino attivo con una vittoria e un pareggio.
Tra gli ex di turno, inoltre, figurano il capitano Emilio Dierna e l’attaccante Vieri Regoli, mentre dalla parte opposta ci saranno Christian Farini e Niccolò Rosseti. Una curiosità: milita nella Sangiovannese anche Giuseppe Iaquinta, figlio del campione del mondo 2006 Vincenzo.