GROSSETO – Da Caino si riconferma unico ristorante della Maremma a guadagnarsi le tre forchette del Gambero rosso, la celebre guida enogastronomica che da anni recensisce le migliori offerte culinarie d’Italia.
La Toscana di ristoranti al top ne vanta quattro, tutti poco sotto i 100/100: la storica enoteca fiorentina Pinchiorri (punteggio 93/100), Da Caino a Montemerano (91/100), Lorenzo a Forte dei Marmi (90/100), a pari merito con il Piccolo Principe di Viareggio.
Il celebre Da Caino a Manciano, della chef Valeria Piccini (una delle dieci donne stellate d’Italia), ha vinto anche la menzione speciale per la valorizzazione dell’olio evo italiano. Menzione speciale anche per un altro ristorante maremmano, il Silene (chef Roberto Rossi) di Seggiano che è stato premiato tra le tre migliori proposte vegetariane d’Italia.
Ovviamente non ci sono solo le tre forchette, che sono, appunto, il massimo riconoscimento.
Tra le 74 due forchette assegnate in Toscana, ben sei vanno a ristoranti maremmani. E sono: Bracali (Massa Marittima) 86, Silene (Seggiano) 84, Canapone (Grosseto) 81, Osteria del Mare (Castiglione della Pescaia) 80, Oasi (Follonica) 80, Gabbiano 3.0 (Grosseto) 80.
Infine una forchetta (assegnata a 57 ristoratori in tutta la Toscana): La Dogana by Enoteca La Torre (Capalbio) 78, I due cippi dal 1976 (Manciano) 78, Alicina, Hostaria (Porto Ercole) 78, La Filanda (Manciano) 77, Il Frantoio (Capalbio) 76, Il Tufo Allegro (Pitigliano) 75.