FOLLONICA – L’argine Salciaina–Cassarello nei Comuni di Follonica e Scarlino è stato messo in sicurezza ambientale. I lavori di progettazione e realizzazione dell’opera sono stati eseguiti nell’ambito della convenzione sottoscritta tra Regione Toscana e Consorzio di bonifica 5 Toscana costa con un finanziamento regionale di oltre 492mila euro. Gli interventi sono finalizzati alla messa in sicurezza ambientale dell’argine per evitare la contaminazione delle acque sotterranee e dei terreni.
I lavori, partiti a marzo del 2023, hanno riguardato la riprofilatura e l’impermeabilizzazione e, nei fianchi dell’argine e nelle sponde del fosso adiacente, dove la pendenza risultava maggiore, è stata prevista l’istallazione di geostuoia rinforzata con rete metallica, alla quale ha fatto seguito l’idrosemina in modo da garantire un’opportuna copertura vegetale.
“Questo intervento- sottolineano il presidente Eugenio Giani e l’assessora all’ambiente Monia Monni – permette di bonificare un’area che rischiava di inquinare le matrici ambientali e di rafforzare un’opera idraulica riducendo il rischio di alluvioni. Per questo abbiamo messo in campo un intervento importante stanziando circa 500 mila euro. Un ringraziamento va al Consorzio di Bonifica Toscana costa che ha progettato e realizzato l’intervento, dimostrando ancora una volta la sua grande professionalità nel realizzare anche opere che non rientrano strettamente nel lavoro ordinario dei Consorzi”.
“Questi importanti interventi – spiega il presidente del Consorzio Giancarlo Vallesi – hanno impegnato la nostra struttura e professionisti esterni a partire dalla progettazione sino all’affidamento dei lavori per realizzare degli interventi di bonifica e messa in sicurezza dell’argine Salciaina–Cassarello. I lavori hanno consentito, attraverso una serie di interventi, di isolare le fonti inquinanti garantendo un elevato e definitivo livello di sicurezza per le persone e per l’ambiente. Inoltre – prosegue il presidente – con soddisfazione possiamo affermare che grazie al lavoro del nostro Ente e di coloro che ci hanno supportato in questo percorso, prima tra tutti la Regione Toscana ed i Comuni di Follonica e Scarlino, gli interventi realizzati hanno permesso la bonifica del sito in questione”.
“Il cambiamento climatico che purtroppo è in atto rende gli interventi di questo tipo più importanti che mai, sia per la sicurezza del territorio che per quella delle cittadine e dei cittadini – commenta il sindaco di Follonica Andrea Benini –. L’intervento su Salciaina è stato svolto dal Consorzio Bonifica 5 Toscana costa tramite un importante finanziamento della Regione Toscana e aveva come obiettivo la messa in sicurezza ambientale dell’argine, per evitare la contaminazione delle acque sotterranee e dei terreni. Lavori che non hanno un impatto visivo importante e che per questo motivo possono passare sottotraccia, ma che, invece, sono fondamentali per il futuro della nostra città”.
“Ringraziamo il Consorzio per aver realizzato quest’importante opera per il nostro territorio – dichiara il sindaco di Scarlino, Francesca Travison – l’intervento, come sottolineato dal presidente Vallesi, ha permesso di isolare le parti inquinanti. Una bonifica necessaria per la tutela dell’ambiente, in una zona vicina al mare e alla pineta”.
Ricordiamo che il rilevato, realizzato nel 1992 in seguito alla rottura dell’argine destro del fiume Pecora in località Salciaina, fu posto in opera per servire da argine remoto al fine di mettere in sicurezza idraulica l’abitato meridionale di Follonica inibendo l’allagamento della zona residenziale. Nello specifico vennero attivati dal locale corpo di Protezione civile lavori di natura urgente utilizzando materiale di riporto provenienti dalla vicina area industriale.