GROSSETO – “Il Comune di Grosseto tra i progetti del Pnrr non ha purtroppo considerato nessun intervento per le frazioni, che avrebbero invece un grande bisogno di riqualificazione”. Si fanno portavoce della protesta il circolo di Rifondazione comunista di Grosseto “Stefanini” e Hanis Hassan, ex edicolante, ex consigliere di circoscrizione per due mandati e residente ormai da trentadue anni a Istia d’Ombrone.
“Abbiamo visto nel corso degli anni aumentare l’abbandono e il degrado del suo borgo storico a cominciare dalla chiusura del Centro Canottaggio per cui era stata promessa una riapertura con tanto di piscina e di sala congressi – prosegue Rifondazione -. L’ex consigliere segnala inoltre anche buche e avvallamenti delle strade, una segnaletica orizzontale assente con conseguenti incidenti stradali, una pavimentazione del centro storico iniziata nel 2016 e mai finita. Se queste sono le premesse possiamo immaginare che non ci saranno interventi per le strade dissestate di Marina di Grosseto e nessuna manutenzione del verde per la pineta di Principina a Mare”.
“Non ci sarà nessuna manutenzione del verde nemmeno per la signora Rosanna Casaburi di Roselle che ha un leccio piantato accanto alla sua proprietà nel 1997, ma mai potato; il leccio è diventato così grande che aprendo la finestra entra dentro casa e crescendo a dismisura sul tetto ingolfa tutte le gronde, inoltre i rami toccano terra non lasciando spazio sul marciapiede e sono prossimi ad invadere la carreggiata. L’Ufficio Manutenzione del verde non ha i soldi in bilancio per effettuare l’intervento, ma è vietato ad effettuarlo personalmente alla signora anche a sue spese, poiché l’albero non si può toccare in quanto bene comunale. Di fronte a tutto questo tanta delusione ma anche tanta tristezza”.